KING ADRIAN MUTU, IL FENOMENO
Fenomenale, altro che. Tutto il resto sono chiacchiere. E su un rettangolo verde fatto di erba e pallone, a poco contano. Non certo quanto tre punti, o una vittoria, o più semplicemente una doppietta. Di chi la firma? Facile risposta, Adrian Mutu. Vero e proprio motore viola, nuovo simbolo della Firenze calcistica che sogna. E che nessuno parli troppo, tanto le parole le porta via il vento. Meglio tacere, allora, di fronte alle giocate, ai gol, all'incisività di questo Signor Giocatore. Un numero dieci capace di illuminare, disegnare, ma soprattutto decidere segnando.
Tanto di cappello di fronte a un campione di queste proporzioni. Per qualità di calcio e, perché no, di personalità. Presentarsi sul dischetto quando gli undici metri decidono la posta in palio non è mai semplice, tutt'altro. Ergo meglio evitare qualsiasi provocazione, qualsiasi offesa, qualsiasi gossip, qualsiasi pressione extra calcistica. Lui risponde sempre e solo con il calcio, con le giocate, con i gol. E sono risposte che non concedono ribattute. Risposte da vero fenomeno, da King Adrian.