GANZ A FV, Per i Viola a Bergamo sarà dura
Quattro stagioni a Bergamo, una parentesi in riva all'Arno nella purtroppo infelice stagione 2001/2002, Maurizio Ganz commenta per Firenzeviola.it il prossimo impegno di campionato dei Viola:
Come ha visto la Fiorentina contro il Milan?
"Alla Fiorentina è mancata un po’ di incisività sotto porta, ed in generale ho notato che c'erano troppo pochi giocatori in area in grado di sfruttare la gran mole di lavoro fatta sulle fasce, nonostante Mutu si accentrasse molto. In generale i Viola non hanno assolutamente demeritato, ma sono stati puniti dall’entrata di un grandissimo giocatore. Purtroppo nel calcio conta chi fa gol.
Pazzini non è sufficiente?
"Dipende da come si vuole giocare. Certamente è un buon giocatore, ma non so quanto lo si possa considerare una vera e propria punta centrale, e questo penso lo sappiano sia il mister che il giocatore stesso . Certamente ha caratteristiche diverse da Bobo Vieri. Con ciò resta un buon giocatore, fa movimento, gli piace prendere palla e puntare l’uomo, fare l'uno-due, ma non è un centravanti d’area".
Il Milan ha qualcosa in più della Fiorentina?
"Il parco attaccanti del Milan è importantissimo. Aveva già quattro giocatori in grado di risolvere la partita in ogni momento: Kakà, Ronaldo, Inzaghi, che non starà fuori per sempre, e Gilardino; ed ora è arrivato anche Pato. Anche se non tutti segnano ogni domenica si alternano e portano a casa punti. Anche Gilardino, nonostante le critiche, ha regalato al Milan sei punti, contro il Cagliari e contro la Reggina".
Lo scambio Frey-Gilardino?
"Gilardino è un buon giocatore, ha fatto 94 gol e ha solo 24 anni. Nel Milan sta faticando, gli arrivano tante critiche solo perché pretendono dai venti ai venticinque gol a stagione. Anche il primo anno a Milano, nonostante ne abbia fatti ben diciotto, è stato criticato. Per quanto riguarda Frey, il Milan ha certamente bisogno di affidabilità in porta, ma la Fiorentina ha il problema di trovare il sostituto. Prima di dare via Frey bisognerebbe prendere un portiere valido. Ma non è facile. Il Milan credo si priverà a fine stagione di Giardino. Ma la Fiorentina ha bisogno di Frey, uno che fa la differenza".
Mutu e Frey sono destinati ad andare via con questo tetto ingaggi?
"Sono problemi societari che vanno al di là del gioco in campo. Certamente se la Fiorentina vuole vincere lo scudetto o arrivare in Champions League, deve tenersi i fenomeni. Se inizia a darli via i problemi arriveranno".
Pato è un vero fenomeno?
"Se avesse già realizzato sette gol non ne sarei stupito. Ne ha sbagliati tanti oltre ad averne fatti. Per me è un fenomeno, forza fisica grande tecnica. Mi meraviglia che non soffra le pressioni. Domenica è entrato e ha fatto gol. Fare gol ad Udine contro l’Udinese di quest’anno non è semplice e farlo al Franchi ancora meno. Credo che nonostante la loro antipatia verso i colori rossoneri, anche i tifosi viola avranno pensato che Pato è un fenomeno".
Sabato la Fiorentina incontra l' Atalanta....
"Sarà una prova tosta per i viola , l’Atalanta sta facendo un campionato straordinario. Giocano bene e vincono , l’unico passo falso in casa è stato quello con il Cagliari e stavano vincendo per due a zero. In questo momento è una delle squadre più in forma del campionato. La Fiorentina inoltre ha sempre avuto vita dura a Bergamo, ben poche volte ha portato a casa punti importanti. Sarà una bella battaglia, la Fiorentina ha tutto da perdere: il Milan si sta facendo sotto e il quarto posto sta vacillando. L’Atalanta sta rincorrendo la zona Uefa e stanno ottenendo punti importanti, vorranno battere la Fiorentina, per fare un ulteriore salto di qualità".
Pazzini e Vieri i due ex....
"Magari inizierà Pazzini e poi subentrerà Bobo nel secondo tempo, vedremo. La scelta spetta al mister. Bobo è un giocatore pericoloso in ogni momento della partita, se li lasci mezzo centimetro fa gol. Pazzini non so che apporto possa dare subentrando dalla panchina. Non è facile rendersi determinante a gara in corso e dare una svolta alla partita".
Quale sarà la situazione per quanto riguarda la lotta per il quarto posto domenica sera?
"Per la Fiorentina si è ridimensionato tutto, se avesse vinto o pareggiato avrebbe tenuto a distanza il Milan, ma con la sconfitta si è complicata la vita. Deve fare le sue partite e fare la corsa su se' stessa, riprendendo il gioco e le vittorie che per strada ha perso. Più che guardare al Milan o alla Juve, che magari ha fatto qualche passo falso, deve fare la sua strada e, ripeto, tenere lontano il Milan,. Se i rossoneri dovessero vincere contro il Livorno per la Fiorentina si complicherebbe davvero tutto".
Il segreto dell’ Atalanta?
"L’ambiente particolare, tosto, dove si scelgono giocatori che non mollano mai. Un’atmosfera positiva con il dodicesimo uomo davvero in campo. I tifosi dal primo all’ultimo minuto non smettono mai di incitarti. La società sta crescendo e i risultati lo dimostrano. Hanno sfiorato la Uefa in questi anni e spero che quest’anno la possano raggiungere".
Zampagna?
"Hanno trovato altri giocatori che fanno gol Queste situazioni possono essere scintille positive o negative a seconda del momento. Questa volta si è sviluppata come scintilla positiva. Altrimenti potevano essere problemi e dolori. Altra dimostrazione che si tratta di una società seria che pondera al momento giusto le sue decisioni"