GANZ A FV, La Fiorentina è Gilardino-dipendente

Esclusiva Firenzeviola.it
10.11.2008 17:11 di  Marco Conterio   vedi letture
GANZ A FV, La Fiorentina è Gilardino-dipendente
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Non era un caso se a Milano gli cantavano "El segna semper lu!". Maurizio Ganz, in ogni categoria, di reti ne ha sempre fatte a bizzeffe. E' stato uomo di riferimento degli attacchi di Atalanta, Inter e Venezia prima, Ancona e Pro Vercelli poi. Nella sua carriera è transitato per sei mesi anche a Firenze. "Ma in quella squadra non arrivavano palloni -confessa in esclusiva a Firenzeviola.it- per gli attaccanti. Avrebbero potuto giocarci anche Maradona o Platini, ma davanti c'era poco da fare".

Una situazione ben diversa da quella vissuta da Alberto Gilardino oggi in riva all'Arno, concorda?
"Squadre come la Fiorentina, l'Atalanta ed il Parma fino a poco tempo fa, permettono ai giocatori di esprimersi al 100%. Hanno ottimo gioco, ben definito, ogni movimento è studiato a tavolino e per un attaccante bravo come Gilardino è più facile fare gol".

E' questo, dunque, il motivo del "quasi-fallimento" rossonero?
"Al Milan i palloni buoni ce li hanno un po' tutti. Guardi Borriello: fa grande mole di gioco, tanto movimento, ma pochi gol. Nelle grandi squadre si fa fatica, ma Gilardino era ed è un ottimo attaccante ed ero sicuro che sarebbe esploso così".



A Firenze si parla addirittura di Gilardino-dipendenza...
"Credo anche io, ma lo dico con l'accezione positiva del termine. Se un attaccante come lui segna tanto, è merito della squadra, quindi ben venga una dipendenza del genere dai suoi gol".

Otto, sino a questo punto della stagione. Quanti, a fine campionato?
"A venti, credo possa arrivare senza problemi se tiene questo passo".

Gilardino è rinato, sotto la cura Prandelli. Lei ora studia da allenatore, ma il tecnico di Orzinuovi lo ha avuto in quel di Venezia.
"Non fu un'esperienza positiva, per nessuno dei due. Io mi spaccai il ginocchio, la squadra retrocesse e lui arrivò in corsa cercando un'insperata salvezza. Certo è che anche allora si capiva che era un ottimo allenatore. Ora sta facendo grandi cose, il fatto che tante squadre lo vogliano lo dimostra a pieno".

Una battuta sul suo presente: che fa ora "El segna semper lù"?
"Sono allenatore degli allievi nazionali della Masseroni Mascherosi, una squadra dilettantistica che fa parte della scuola calcio Milan di cui sono responsabile degli allenatori".