DONADEL, Ieri persi due punti ma ora pensiamo alla Uefa
E' il mediano Marco Donadel il giocatore viola che analizza, nella sala stampa odierna, il pari ottenuto dai gigliati ieri al Franchi contro l'Atalanta.
"Ci possiamo concedere qualche piccolo pensiero rispetto alla gara di ieri, sulle cose che abbiamo sbagliato. Dobbiamo migliorare ma sappiamo che abbiamo creato diverse palle gol importanti e che stiamo bene fisicamente. Abbiamo perso due punti ieri, magari li riprenderemo un'altra volta... Per come siamo noi in casa, forse spinti dall'euforia, volevamo segnare il terzo gol; eravamo anche un uomo in più e non dovevamo farli segnare. Io ci ho pensato anche stanotte, ma ora c'è da pensare a giovedì".
Sul terreno di gioco. "Per come giochiamo noi, sarebbe il massimo giocare sempre su un campo perfetto come è il Franchi. A volte in trasferta ci sono anche campi peggiori, quindi non è una scusa, solo un piccolo rammarico..."
Giovedì l'esordio Uefa con il Groningen. "Il fatto di trovarci la mattina dopo la gara con l'Atalanta è importante. Non sarà facile, sono squadre con una diversa cultura del calcio, soprattutto come modo di giocare, nei primi minuti può succedere di tutto".
Sull'1-0 viola. "Ho capito subito che era gol, e l'arbitro lo ha confermato. Loro hanno protestato ma il direttore di gara si è giustamente preoccupato più di due infortunati a terra. Sono stati dei minuti strani, ma poi tutto è tornato alla normalità".
A Groningen molti tifosi da Firenze. "Chi è qui da anni lo dà per scontato, ma restiamo sempre a bocca aperta. Vediamo campioni come Vieri, che hanno giocato ovunque, dicono però che giocare a Firenze mette i brividi. Ringraziamo per questo ancora i tifosi..."
Sul gol di Vieri. "Per me il pareggio è stato come una sconfitta, è dura da buttare giù. Il suo gol comunque l'ha festeggiato e l'abbiamo festeggiato a dovere..."