AG. MELI A FV, CHE GIOIA LE PAROLE DI PIOLI. E QUEL PARAGONE CON MANCINI...

Esclusiva di Firenzeviola.it
16.07.2017 12:40 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
AG. MELI A FV, CHE GIOIA LE PAROLE DI PIOLI. E QUEL PARAGONE CON MANCINI...
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

La sua convocazione aveva sorpreso un po’ tutti. Anche perché il giovanissimo Marco Meli (appena 17enne e reduce dalla firma del suo primo contratto da professionista) fino ad oggi non aveva praticamente messo piede nemmeno in Primavera. Ed invece eccolo là, sul campo di Moena: applaudito dal pubblico sugli spalti ed elogiato a più riprese anche da Stefano Pioli, che lo ha eletto senza mezzi termini come il giovane più interessante del ritiro: “Non so cosa dire, è una soddisfazione davvero enorme” racconta in esclusiva a Firenzeviola.it l'avvocato Daniele Casciani, manager del giocatore che assiste tra gli altri anche un’altra interessantissima pianticella viola come Lorenzo Venuti. “Ho parlato con Marco questa mattina e lui per primo era incredulo per il bellissimo attestato di stima ricevuto dal mister. Una cosa però me l’ha voluta confidare...”

Quale?
“Mi ha detto molto semplicemente ‘Posso fare ancora meglio, ce la metterò tutta’. Mi ha fatto molto piacere sentirmi dire queste parole perché significa che Marco vive con serenità una fase calcistica che per lui si annuncia piena di pressioni”.

È un momento speciale questo per i cosiddetti “millennials”: da Kean fino a Pellegri passando appunto per Meli…
“Sì ma lui deve stare tranquillo e pensare a lavorare. Per continuare a sorprendere Pioli ma soprattutto per se stesso. Spero tanto che possa essere aggregato in prima squadra in modo costante ma non se la dovrà certo prendere se poi dovesse tornare in Primavera, dove peraltro non ha mai giocato una partita”.

C’è secondo lei un giocatore attuale o del passato al quale può assomigliare Meli per caratteristiche?
“Sprecare paragoni non mi pare giusto, le riporto solo quello che mi disse tempo fa Mirko Fogli, figlio di Romano ed ex compagno di squadra di Mancini nelle giovanili del Bologna: ‘Lui diventa più forte del Mancio: è già pronto per la Serie A’. Personalmente glielo auguro ma adesso deve solo penare a crescere”.

Di chi è a suo avviso il merito di questo momento magico per Meli?
“Sicuramente di Marco stesso, che ha fatto una bella stagione con gli Allievi e si è guadagnato la convocazione in Primavera per le finali scudetto. Ma un doveroso grazie va anche a Pantaleo Corvino che lo ha seguito passo passo e che gli ha permesso di essere oggi in ritiro e di mettersi in mostra”.