AFFARE MERET: L'OFFERTA ERA OTTIMA MA POZZO NON VUOLE CEDERLO. IL PROBLEMA NON È IL NAPOLI: IL GIOCATORE ACCETTEREBBE DI CORSA LA FIORENTINA. OGGI IL GIORNO DI DE PAUL: NUOVO INCONTRO CON L'UDINESE. EUROPA LEAGUE: VIOLA VERSO IL RIPESCAGGIO
L'obiettivo Alex Meret è quasi sfumato ma la Fiorentina, questa volta, non ha colpe e ha fatto il massimo per provare a prendere uno dei migliori giovani portieri in circolazione. Il problema è legato alla volontà dell'Udinese e della famiglia Pozzo che non ha intenzione di cedere facilmente il giocatore in questa finestra di mercato. Pantaleo Corvino è stato uno dei primi a muoversi per l'estremo difensore classe 1997 ma la sua mossa in anticipo non ha portato i frutti sperati, nonostante fosse disposto a offrire 18 milioni cash più il cartellino di Riccardo Saponara. Un'offerta da grande, ma che non ha convinto l'Udinese e non stiamo parlando di prestito con diritto o obbligo di riscatto: la Fiorentina avrebbe pagato tutto e subito. Dall'altra parte, come detto, la famiglia Pozzo ha risposto picche e lo stesso Meret rischia adesso di restare imbrigliato dalla volontà dei bianconeri di non cederlo. Per provare a convincere il patron dei friulani a cambiare idea sulla cessione dell'ormai ex SPAL, Federico Pastorello, agente del calciatore, è volato a Londra per incontrarlo di persona e nei prossimi giorni qualcosa si potrebbe sbloccare, sempre che il numero uno dell'Udinese decida di fare un passo indietro. Nelle scorse ore si era parlato anche della possibilità che il calciatore potesse passare al Napoli ma per il momento il problema, per la Fiorentina, non è quello legato all'offerta degli azzurri, visto che non c'è mai stata una vera e propria trattativa tra le due società. Aurelio De Laurentiis aveva fatto soltanto un sondaggio con l'entourage di Meret, senza però bussare alla porta dell'Udinese per capire se ci fossero i margini per una trattativa. Per quel che riguarda la volontà del portiere, relativa alla possibilità di approdare a Firenze, deve essere registrato il fatto che avrebbe accettato di corsa il trasferimento ma almeno per il momento i friulani hanno chiuso ogni spiraglio.
In tutto questo nella giornata di oggi il direttore generale della Fiorentina incontrerà la dirigenza bianconera per provare a intavolare ufficialmente la trattativa per Rodrigo De Paul, obiettivo di mercato per il centrocampo. Il calciatore ha già espresso la sua volontà di trasferirsi in riva all'Arno e forte di questo Corvino proverà ad accelerare, per regalare un nuovo giocatore a Stefano Pioli. L'incontro per l'argentino sarà però anche l'occasione per provare a sondare nuovamente il terreno anche per Meret, in modo da provare a buttare giù il muro eretto dalla famiglia Pozzo: non sarà facile ma la Fiorentina farà un altro tentativo, per mettere a segno un colpo molto importante, sia per il presente che per il futuro.
Entro 48 ore arriverà anche la sentenza della UEFA sul caso Milan ma la giornata di ieri ci ha regalato molti spunti su quella che potrebbe essere la decisione finale. Le sensazioni, per la Fiorentina, sono abbastanza positive. Probabile che i rossoneri vengano estromessi dalle competizioni europee e anche un eventuale ricorso al TAS di Losanna non dovrebbe portare buone notizie per il club di via Aldo Rossi. In passato, infatti, raramente la sentenza è stata ribaltata e per questo il Milan spera di aver convinto la stessa UEFA nell'udienza di Nyon. Se la formazione di Pioli dovesse davvero essere ripescata servirà un'accelerata importante sul mercato, per consentire al tecnico gigliato di poter lavorare con calma in vista dei tre turni preliminari da disputare per l'accesso ai gironi di Europa League.