TONI, Il tetto ingaggi può diventare un limite
Luca, è sempre in contatto con i suoi compagni?
Eccome. Telefonate e tanti sms: con Pazzini, Montolivo, Gamberini, Liverani, Mutu...
La Fiorentina di oggi è quarta a pari merito col Milan ed è dall'inizio della stagione che sta veleggiando in quella zona. Dica la verità, dopo la sua partenza se lo sarebbe aspettato?
Non sono affatto sorpreso. I viola stanno confermando quanto di buono avevamo fatto tutti insieme nei primi due anni. Siamo arrivati in Champions anche se Calciopoli ha spazzato via tutto. In avanti, poi, Mutu sta facendo benissimo e pure Pazzini. Il lavoro di Prandelli è splendido.
A proposito: Pazzini ha dovuto subire un periodo di critiche e di paragoni con lei. Non è stato facile...
La storia degli attaccanti è questa. Lui si è dato molto da fare per la squadra e talvolta è arrivato sottoporta meno lucido. ma io glielo ripeto sempre: basta un attimo per fare gol e tutto, per chi fa il nostro mestiere, cambia. Le critiche aiutano a crescere. Io ho dovuto fare una lunga gavetta per arrivare e a Palermo ha avuto la svolta.
A Firenze parlano sempre di lei: se fosse rimasto dove sarebbe oggi la Fiorentina?
Come si fa a rispondere a questa domanda, non lo so... Di sicuro è stata una scelta giusta per me e la società. Io non ero più giovane: a 30 anni avevo voglia di una squadra forte che cercare di vincere in fretta. Il tempo dirà se ho avuto ragione... Sono andato all'estero per rispetto nei confronti di Firenze e la sua gente.
Frey e Mutu si troveranno nella sua stessa situazione...?
Non posso entrare nella loro sfera personale. Bisognerà vedere anche quello che succederà, soprattutto in ragione delle ambizioni della Fiorentina. Tenere i grandi campioni non è facile...
Il solito problema del tetto ingaggi?
Alla lunga può diventare un limite. Con questa filosofia puoi arrivare al massimo quarto ed è già difficile farcela. Altrimenti ti devi accontentare della Uefa. Magari sbaglio e succede di tutto. però credo che oggi non sia giusto parlare di scudetto.
Prandelli infatti ha detto: "Se tutti hanno pazienza fra 6-7 anni...". Insomma, sembra un obiettivo lontano...
La politica di andare sui giovani molto bravi è giusta, ma dopo devi avere la forza di trattenerli. Perché se qualcuno esplode e diventaun campione ti imbatti nelle medesime difficoltà. Per vincere lo scudetto bisogna modificare certe strategie.
Chi vince il campionato?
L'Inter,non ci sono discussioni: è la più forte. E' piena di campioni. Poi a ruota Roma e Milan, mentre la Fiorentina se la può giocare con i bianconeri anche se loro hanno uno come Trezeguet che vale 20 gol a stagione e quindi fa la differenza, oltre a Iaquinta e Del Piero.
La Fiorentina negli ottavi di Uefa incontrerà l'Everton: come la vede?
Non sarà uno scherzo quella sfida, ma i viola hanno tutto per farcela. Ci dovranno credere come hanno fatto fino a oggi non snobbando mai questa competizione.
Ci pensa ad una sfida Uefa con la Fiorentina?
Si e spero vivamente che sia la finale, sarebbe bellissimo. E se noi malauguratamente non ci dovessimo arrivare, vorrie con tutto il cuore che i miei ex compagni alzassero la coppa.
Se segnasse contro i viola esulterebbe?
Non lo so, dovrei verificarlo sul momento anche perché Firenze èstata una parentesi bellissima della mia vita: mi manca tutto, ahche la vita dello spogliatoio. Senza dimenticare che conservo amicizie pure fuori dal calcio e in più ho sempre casa in San Frediano.
A Monaco si trova bene?
E' molto bella e con tanti italiani. Solo che la difficoltà della lingua mi porta a vivere con meno intensità il gruppo, mentre nella Fiorentina erano battute e scherzi dalla mattina alla sera.
Come Gamberini quando imita Corvino..
La fa ancora? E' troppo buffo. Gambero, a parte i capelli (Toni ride, ndr), lo vedo molto bene. Non mi sorprende che sia uno dei centrali migliori in Italia.
Il suo amico Mutu ha già fatto 14 gol in campionato: dopo aver recuperato dall'infortunio dove potrà arrivare?
Se supera le 20 reti sarà davvero tanta roba. Ma Adrian è sempre stato forte, parliamo di un fuoriclasse vero. E' stato stupendo, per me, giocargli a fianco. Anzi, vi dico una cosa: non lo sa nemmeno lui quanto sia bravo...
Che si aspetta dalla Nazionale?
Essendoci arrivato tardi, voglio vincere il più possibile. Se riuscissi a portare a casa anche l'Europeo sarebbe un record: in due anni Mondiale e titolo continentale. Ci tengo tantissimo alla maglia azzurra e ora che sono all'estero ancora di più.
Luca, per chiudere: che spera per la sua Fiorentina?
Faccio un gran tifo perché arrivi quarta, difendendosi dall'attacco del Milan, e guadagni la finale Uefa. Se centrasse questi due traguardi avrebbe vinto davvero lo scudetto...".