ROSSI, I viola non erano una squadra, su di me...

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Delio Rossi torna a parlare di Fiorentina e lo fa dalle pagine del Corriere Nazionale, uno stralcio dell'intervista è stata però anticipata su corrierespione. Queste le parole dell'ex viola in anteprima: "Mi sento ancora legato al club viola e quando sono venuto ad allenare speravo di poter incidere, ma ritengo di aver fatto un buon lavoro in una situazione difficile. Questa sarebbe dovuta essere la mia stagione, in cui si sarebbe vista la mia mano. Tornando indietro forse avrei potuto gestire meglio la situazione ma l’istintività di una persona va oltre. Io non sono un falso, si vede che ho commesso un gesto umano, certo non da furbo. E’ stato qualcosa di imponderabile anche se non è certo morto nessuno e non ho leso la maestà di alcuno.

C’è gente nel calcio che fa cose peggiori a mio avviso. Credo che Montella possa fare un bel campionato, mirando ad un piazzamento europeo. D’altronde la società viola non poteva ripetere le ultime stagioni ed è stata giusta la rivoluzione fatta a livello di squadra. La storia degli ultimi due anni dimostra che a Firenze non erano gli allenatori a non funzionare, ma i giocatori. Singolarmente tutti validi, ma non assortiti bene. Dal punto di vista tecnico non erano squadra”.