BAGGIO, Fuoriclasse anche nella vita
Non si è fermato Roberto Baggio. Il "divin codino" nella vita continua a correre e a realizzare goal importanti, forse più ancora di quelli che siglava sui prati verdi di tutto il Mondo. Roberto Baggio non è lo stereotipo dell'ex calciatore, che si gode la "pensione" andando in trasmissioni sportive e non si impegna in niente di importante; lui no, lui si è messo a viaggiare, per vedere quel mondo che ancora non conosceva, fatto non di alberghi di lusso ma di povertà, di sofferenza.
Nominato nel 2002 ambasciatore FAO, ora Baggio, abbandonato il suo storico socio Petrone, ha creato la "Heroes Company", con l'obiettivo di " dare il giusto risalto ai veri eroi dei tempi moderni, quegli uomini che ogni giorno ridanno valore al genere umano, come sono ad esempio i monaci buddhisti in Birmania". Proprio per la cusa birmana Il Codino si era già esposto il 20 dicembre scorso ritirando a Roma un premio destinato a Pace Aung San Suu Kyi, da anni agli arresti domiciliari e dalla quale ora l'ex numero 10 vuole recarsi di persona per donarle il riconoscimento.