TORINO, Oggi conclude per Bianchi?

E adesso il mercato. Con ancor più forza e vigore. Perché lo impone la classifica, perché lo impone una lista degli infortunati, acciaccati, indisponibili che di più non si può: in continua evoluzione,peraltro. Perché lo chiedono i tifosi.
90’ DI PASSIONE La giornata odierna potrebbe risultare decisiva per Rolando Bianchi: con il giocatore impegnato in Manchester City-West Ham e la dirigenza granata impegnata a tifare affinché Bianchi non azzecchi la partita della vita. Si tratta di una sorta di ultimo appello che il City concede all’attaccante, dopo di che darà il via-libera per la cessione. O meno. In caso di fumata bianca, il Torino sarebbe la prima squadra ad essere contattata (o almeno questo è quello che ha ragione di credere). Una volta confermata l’offerta, si passerà agli appuntamenti: già domani Bianchi, insieme col procuratore e gli emissari del City, potrebbe essere in Italia per discutere, magari anche formalizzare l’accordo.Accordo che prevede un ingaggio al giocatore di circa un milione di euro (compresi bonus) fino a fine stagione e di circa 300 mila euro, alla società, per il prestito oneroso. Con un diritto di riscatto fissato intorno a quota 9 milioni.
LE ALTERNATIVE Il grosso problema si verificherebbe nel caso in cui Thaksin Shinawatra, presidente del City, dovesse decidere di blindare il suo attaccante.

Il Torino si ritroverebbe a dover rincorrere su altre piste. Quella che porta a Caracciolo, ad esempio. Su cui è però prepotentemente in sella la Lazio. La sfida contro i biancocelesti (avversari del Toro nel prossimo turno), insomma, partirebbe anzitempo. Acquafresca e Osvaldo le alternative. Sennò si va all’estero.
A CENTROCAMPOGiorni caldi anche per Diana. Da domani i rapporti col Palermo si intensificheranno: i rosanero vorrebbero cedere il giocatore quantomeno in comproprietà, se non a titolo definitivo. I granata insisteranno per un prestito gratuito con diritto di riscatto (circa 7-800 mila euro). A dare fiducia è la volontà del giocatore di trasferirsi, a consigliare cautela la concorrenza del Parma. Da monitorare, infine, il “caso-Volpi”: quegli attriti con Mazzarri...