VA IN SCENA LA "COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI"
"Non sia mai che a Firenze si possa stare tranquilli! In questa settimana senza campionato si poteva rilassarsi un attimo, sperare che i nostri ragazzi fossero a recuperare gli acciacchi e a prepararsi per la prossima gara ed è invece ricominciato, intorno alla Cittadella, il gioco degli enigmi. Chi fa parte della “cricca” citata da Andrea Della Valle? Chi sono i “soliti noti”? Gli stessi che erano stati chiamati rosiconi o rosicatori? Si gira sempre intorno ai problemi senza fare mai chiarezza. Ma perché il nostro patron Diego Della Valle usa toni forti e comprensibili contro l’amministratore delegato delle FS dicendo “ha fatto il suo tempo e deve andare a casa” e per la Fiorentina non viene identificato il colpevole del loro disappunto?
Se chi fa loro ostruzionismo nel loro impegno nell’alta velocità, quindi nuoce ai loro interessi, viene così duramente e palesemente attaccato perché anche a noi non viene dato sapere chi danneggia la nostra amata Viola?
Lo scaricabarile, il politichese, ci stanno proprio scocciando. Il sindaco promette la costruzione della Cittadella, si traccheggia due anni fra sequestri e rinvii, il governatore mette fine alla telenovela con un “no”, il sindaco rilancia che farà lo stesso uno stadio nuovo e sollecita la proprietà a finire i campini, ADV ripropone i complotti destabilizzanti.
E pensare che si supponeva che i problemi della Fiorentina fossero la condizione fisica o i nuovi schemi!
Basta per favore! Che i politici non usino più la Fiorentina per scopi elettorali, che ADV dimostri, come ha detto, che nei momenti difficili trova la grinta di andare avanti e tutti sappiamo quanto ne abbiamo bisogno.
Ho trovato fuori luogo le “sviolinate” alla Curva Fiesole. E’ il cuore del nostro tifo ma non credo abbia bisogno di essere adulato o circuito perché sa benissimo da solo quello che deve fare ed infatti anche da lì si richiede…chiarezza, non lo scudetto o Cristiano Ronaldo! Considerato che la Cittadella per crescere non si farà, l’autofinanziamento non sempre si attua, come quest’anno, vuoi per buoni propositi (voglia di rivalsa dei calciatori rimasti) vuoi perché il mercato non ha richiesto i nostri campioni, come si procederà per il futuro? Gli impianti sportivi sono importantissimi, stare a vedere la partita sotto la pioggia è anacronistico, allenarsi ai campini (incompiuti) pure. Ma la necessità impellente è ricostruire la nostra squadra e ridare fiducia a tutto l’ambiente senza nascondersi dietro a cricche o complotti.
Come ha detto ADV “non è un bel momento”!
La Signora in viola