ANCELOTTI, A Firenze con tre punte

02.02.2008 14:19 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: acmilan.com

Queste le prime dichiarazioni di Carlo Ancelotti nella conferenza della vigilia di Fiorentina-Milan: "Dobbiamo sperare che Gattuso possa recuperare in fretta e cercare di sostituirlo al meglio. Fiorentina-Milan è molto importante, è uno scontro diretto, giochiamo contro la squadra che rispetto all'Udinese è forse più accreditata per arrivare quarta. La Juve ha più punti e non ha impegni extra rispetto al campionato, questi sono grossi vantaggi per loro anche se il campionato è molto lungo. Se perde Buffon, non è un vantaggio perdere il numero uno. Domani ci giochiamo parecchie chances. La Fiorentina è una squadra vivace, ogni anno che passa matura sempre più, sta crescendo. La Fiorentina ha giocato come noi mercoledì e ha giocato una gara impegnativa, anche loro hanno qualche problema con gli infortunati, siamo alla pari. Mutu è un giocatore difficile da marcare, perchè si decentra, sfrutta molto bene gli spazi per inserirsi, avremo attenzioni particolari per tutti. Il Milan ha recuperato dopo Reggio. Se si gioca mercoledì sera e poi domenica sera c'è il tempo per ritrovare la condizione migliore".



Gli altri temi: "Il fatto che Gilardino segni di più in trasferta, è legato al caso. In ogni caso in casa abbiamo trovato tutti più difficoltà. Il pareggio? Noi andiamo come sempre per giocare la partita e cercare di vincere. La vittoria ci consentirebbe di recuperare più in fretta, poi vediamo come va la partita. Emerson sta migliorando la sua condizione, non è ancora al cento per cento, gioca meglio negli spazi stretti e fare il centrale davanti alla difesa è la cosa che gli riesce in maniera particolare. A Pirlo è piaciuto il ruolo di Reggio, è una posizione che ha gestito bene, lui sa fare molte cose, anche per il suo passato di trequartista. Pirlo comunque è il migliore centrale del mondo, il suo ruolo è ben definito, anche se si può spostare per qualche partita. Non penso che una sconfitta ci estrometterebbe dalla lotta, noi amiamo nutrirci di pensieri positivi. Lippi? Non ho letto, è un titolo di oggi? Non sono stato interpellato da nessun matrimonialista in questo senso (scherza il nostro allenatore, n.d.r.). Io al Barcellona? Perchè no? Anche se non c'è solo il Barcellona in Europa...(ri-scherza il nostro allenatore, n.d.r.)"

Ancora Carlo Ancelotti: "Dida sta lavorando. A Reggio non era al top, ma era disponibile, per questo è andato in panchina. Kalac ha dimostrato serietà, professionalità, è andato bene in queste partite: la valutazione del momento è questa. Kakà? E' un momento della stagione, con tante partite, in cui non tutti possono essere freschi. Se Kakà per una partita non fa cose al top, è assolutamente comprensibile. Non si può essere sempre al cento per cento. Ronaldo? Le ricadute non sono nè belle, nè positive. Più che preoccupati siamo dispiaciuti. L'obiettivo è recuperarlo. Per il rinnovo del contratto, è normale attendersi che Ronaldo recuperi spesso e possa dare un contributo importante. Pato ha un fastidio all'adduttore però è gestibile. Dal punto di vista fisico non ha problemi. E' un fastidio che ha da ottobre. A Firenze giochiamo con tre punte, Seedorf è universale. Gilardino? Non lo diamo a nessuno, per lui sarà una partita come tutte le altre. Chi avrà l'opportunità di dare il proprio contributo, lo darà al cento per cento. Chi sarà utilizzato, darà tutto. Gilardino è stato determinante anche otto minuti a Udine. Mi è pesato tantissimo non inserire Serginho nella lista Champions, del resto lui ha avuto molti problemi, è toccato a lui".