LEONARDO, Keirrison ha ottime qualità e crescerà

Vittoria sofferta, e anche un po' fortunata, per il Milan quella sulla Fiorentina. Huntelaar e Pato rispondono a Gilardino, riportando il Milan a -4 dall'Inter, ma il tecnico rossonero Leonardo vuole mantenere i piedi per terra.

Che partita ha visto?
"La Fiorentina ha giocato meglio nel primo tempo perché è riuscita a pressare molto alto e noi abbiamo fatto fatica a ripartire. Hanno fatto bene, ma noi abbiamo avuto comunque diverse occasioni quindi non so se il risultato più giusto fosse un pareggio rispetto alla vittoria di una delle due squadre. Purtroppo nel calcio contano anche episodi".

Nel secondo tempo siete cresciuti
"Sì, nella ripresa abbiamo cambiato il nostro atteggiamento e siamo riusciti a diventare più concreti. La Fiorentina, inoltre, ha avuto un comprensibile calo fisiologico e questo ci ha aiutato".

Come valuta il rigore non concesso da Rosetti?
"Il rigore ci stava, anche se credo fosse più facile vederlo in tv che dal campo. Credo comunque che l'arbitro abbia pensato a concedere il vantaggio".

E' normale concedere il vantaggio invece che il rigore?
"Non lo so, non posso interpreteare il pensiero del direttore di gara. Può anche non aver visto il rigore".

Chi ha giocato meglio?
"Tutta la squadra ha fatto un'ottima prestazione. Flamini è entrato in partita in maniera eccezionale, Ronaldinho ha giocato bene e Pirlo ha avuto qualche difficoltà, ma sapevamo che su di lui ci sarebbe stata una grande marcatura".

Ora tornate a pensare allo Scudetto?
"Dobbiamo pensare solo partita dopo partita. Abbiamo quattro punti di svantaggio e non dobbiamo prenderne altri. Difficile in questo momento non sognare, ma bisogna restare coi piedi per terra e continuare a mostrare questa qualità di gioco. Faremo poi un'analisi lucida in tranquilità a fine campionato. A questo punto mancano ancora tante partite, ma stiamo comunque raggiungendo un momento decisivo e gli obiettivi rimangono comunque importanti".

Le sostituzioni di Prandelli vi hanno favorito?
"Non credo, il problema è che per novanta minuti non puoi avere il ritmo alto".

Come valuta il suo connazionale Keirrison?
"E' un giocatore che conosco molto bene, ha ottime qualità e credo che con Prandelli possa anche crescere molto".