COSTINHA, Viola molto più forti ma daremo tutto

Giorno di conferenze stampa per i tecnici di Fiorentina e Paços de Ferreira alla vigila del match di Europa League in programma domani alle 19:00 al Franchi. Il primo a prendere la parola è Costinha, allenatore dei portoghesi. Ecco le sue parole: "La Fiorentina è una squadra forte dotata di grandi giocatori, con un tecnico che è stato un grande calciatori, noi siamo venuti qui per fare la nostra gara, la partita comincia da 0-0. Sappiamo che la Fiorenina è una squadra molto più forte di noi. La Fiorentina è un avversario ideale per noi: abbiamo lavorato molto per giocare in questa competizione: per noi è un motivo di orgoglio essere arrivato fino a qui. Possiamo solo imparare da queste esperienze: i giocatori e lo staff miglioreranno. Sarei preoccupato se la squadra non giocasse bene: nonostante le sconfitte ci siamo espessi a buon livello. La Fiorentina è una squadra meno fisica rispetto alle italiane, ama giocare a calcio. Vogliamo onorare questa maglia. Spero che la mia esperienza in queste competizioni possa servire per avere concentrazione e per giocare al meglio questa competizione. Bebè? È a disposizione, è molto forte ma non so se giocherà: lo vedrete domani. Firenze ha sempre avuto grandissimi campioni da Antognoni, Rui Costa e Batistuta: i ragazzi di Montella amano giocare palla a terra perché ha grandi calciatori ed è molto organizzata. Col Cagliari in panchina c'erano giocatori del calibro di Joaquin, Mati Fernandez ed altri".

Queste le parole del portiere del Pacos Degra: "Veniamo qui per difendere la maglia del Pacos anche se sappiamo che la favorita è la Fiorentina: il pronostico non è scritto e cercheremo di fare il massimo per vincere. Essere qui in Italia è un privilegio per me, non ho mai giocato in Italia ma domani dovrò lasciare la parte le mie sensazioni e giocare per vincere. Gomez? È un grande giocatore ma la Fiorentina ha un organico forte: chiunque lo rimpiazzerà sarà all'altezza della situazione. Giocare in Europa League dá grandi motivazioni".