ALLEGRI, Le mie squadre faticano all'inizio
Massimiliano Allegri a 48 ore di distanza dalla brutta sconfitta col Siena assicura di non essere preoccupato nè arrabbiato. "Sono solo dispiaciuto: perdere all'esordio stagionale in casa contro una diretta concorrente non fa piacere. I dati dimostrano che le mie squadre fanno sempre fatica all'inizio".
I motivi che hanno causato la sconfitta non devono essere confusi con la prestazione della squadra: "Hanno deciso gli episodi. Siamo stati disattenti sui gol subiti, ma avevamo disputato un buon primo tempo, concedendo poco o nulla al Siena. Con un po' di cura avremmo potuto evitare i gol. Non possiamo permetterci di calare la soglia dell'attenzione nè di abbassare i ritmi".
Allegri riconosce che il Cagliari non è al cento per cento. "Dobbiamo certamente migliorare la condizione atletica. Abbiamo sbagliato molti passaggi tecnicamente, ma nel complesso è uscita fuori una buona partita. E' vero che tendiamo a disperdere un gran numero di energie"".
Il rimpianto è non aver saputo sfruttare le occasioni costruite, sia a Livorno che contro il Siena. "Chiedo più concretezza". Dopo due sole partite comunque non bisogna esagerare col pessimismo. "Soffriremo nel corso dell'anno? Non so, ma a 40 punti ci arriviamo sicuri".
Arriverà da domani Dessena, ad innervare la rosa. "Ci darà una mano. E' un giocatore di forza e tecnica. Sono contento del suo acquisto". Le cose non vanno bene per Larrivey, finito nel mirino dei tifosi. Allegri difende il suo centravanti. "E' un bravo ragazzo con buone qualità. Non deve sentire la pressione. L'hanno fischiato? A volte certi schiaffi fanno crescere". Parole dolci anche per Nenè. "Quando è entrato, ha fatto cose discrete. Con lui possiamo alzare la palla, è una variante tattica importante".