WAITING FOR CASSANO...

01.06.2011 14:00 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
WAITING FOR CASSANO...
FirenzeViola.it
© foto di FORNASARI

Analizzando con obiettività l’intrigo di calciomercato che ormai da oltre un anno gira attorno a Antonio Cassano e alla Fiorentina, è possibile tracciare con criterio una serie di ‘pro’ ed di ‘contro’ circa questa annosa vicenda che, come spesso accade a Firenze, ha creato numerose divisioni ed opinioni contrastanti.

Cominciamo dunque dai PRO: il giocatore probabilmente è rimasto deluso dall'ambiente milanista, dal momento che Cassano era giunto in terra lombarda con i crismi del campione mentre invece si è poi trasformato in riserva, relegato costantemente in panchina. Tante dunque sono le motivazioni che un campione dalla sicura qualità come Cassano potrebbe trovare in una nuova avventura come quella di Firenze, una città innamorata del bel calcio e di chi di tale sport si fa protagonista. A corollario di quanto detto adesso, ci potrebbe essere anche la probabile volontà del club rossonero di vendere il giocatore, in quanto, col probabile arrivo di Ganso dal Santos, Cassano si troverebbe irrimediabilmente chiuso e sostenere un ingente ingaggio come quello del barese, che sarebbe quasi costantemente accasato in panca, non sarebbe un lusso: di più. Un secondo punto a vantaggio del barese è la sorprendente ‘sponsorizzazione’ che di lui ha fatto il CT della Nazionale Cesare Prandelli che ha sancito indiscutibilmente che quanti vogliano aspirare alla maglia azzurra debbano innanzitutto o giocare con continuità nel proprio club o, altrimenti, trovare una squadra che adempia alle sue necessità: ed un riferimento particolare è stato fatto proprio per Cassano.

Ora è la volta dei CONTRO, che per la verità sono probabilmente un po’ troppi: sottolineando il fatto che il giocatore ha quasi 30 anni ed un ingaggio totalmente fuori da quelli che sono i parametri attuali della Fiorentina, Cassano è un giocatore che avrebbe voglia di giocarsi la Champions League e il club viola, attualmente, non potrebbe offrire al talento barese nemmeno la ribalta dell’Europa minore; a corroborare quanto detto, arriva anche il fatto che un giocatore dal’estro e dalla vitalità come Cassano potrebbe turbare gli equilibri di uno spogliatoio che, ad oggi, ha mostrato una personalità piuttosto stentata, raccapezzandosi decentemente solo nella fase finale della stagione. L’arrivo di Cassano infine potrebbe essere anche una definitiva pietra tombale per molti giovani della Fiorentina (Ljajić e Carraro su tutti) che vedrebbero privarsi di molte chances di giocare con una certa continuità o, per il giovane padovano, quella addirittura di debuttare.

Tanti dunque i motivi per cui sia legittimo dubitare di un eventuale arrivo di Antonio Cassano a Firenze; una cosa però sarebbe certa in questo ipotetico e fantomatico affare che, come detto, da oltre un anno assilla e tormenta le fantasie dei fiorentini: il ‘pibe de Bari’ sarebbe sicuramente l’uomo giusto per riportare quell’entusiasmo sugli spalti del ‘Franchi’ tanto sognato dalla dirigenza viola e sarebbe di certo un ottimo viatico per restituire al gioco della Fiorentina un pizzico di fantasia ed inventiva in mezzo all’aporia che da troppo tempo sta regnando incontrastata.