PRANDELLI L'ORO DI FIRENZE

Ma sì, ma che se ne parli pure. Cesare Prandelli è e resta la garanzia della Fiorentina per Firenze, ed è al tempo stesso uno dei fuoriclasse di questo gruppo che sta compiendo miracoli. E' indiscutibilmente il tecnico che, in Italia e in Europa, sta facendo meglio nonostante guidi il gruppo più impegnato del campionato di Serie A. Nessuno è riuscito a bilanciare ottimi risutati in campionato e in coppa come è riuscito al mister, al "Mago di Orz". E proprio come i gol e i gesti tecnici in campo, i suoi interventi e la sua gestione è risultata fondamentale tanto quanto le prodezze dei suoi ragazzi. Quelli stessi che, al tempo stesso inevitabilmente, adesso piacciono a mezza Europa, leggi Kuzmanovic.

La Fiorentina cresce esponenzialmente di giorno di giorno, di partita in partita. Con lei la forza dei risultati del suo allenatore. Duecento punti tanto per rientrare nei freddi numeri. Ecco perchè non c'è da stupirsi se persino i campioni sconclusionati dell'Inter bussino alle porte di Firenze. Per un carrozzone come quello dell'Inter, con tutto il rispetto, Prandelli rappresenterebbe molto di più di un benefico intervento. Suonerebbe come una "bonifica". Del resto non sono arrivati con grande anticipo gli interisti. Già a suo tempo, del resto, altri club di prestigio avevano provato a farci un pensierino. Liverpool? Non solo...e il tutto senza considerare le offerte più "nazionali".

Ma, non ce ne vogliano a Milano, non impauriscono più tanto certe telefonate, e certi sondaggi. Seppure faccia piacere sapere che tutta Italia stima e ammira questo tecnico, come al tempo stesso inorgoglisce leggere che i campioni viola fanno gola a tanti, è al tempo stesso confortante contare sulla fiducia e sull'uomo Prandelli. Il cui legame con Firenze e la Fiorentna è più saldo che mai. Oggi, e domani. Anche perchè ci pertemmiamo di pensare che, senza ombra di dubbio, il tecnico non abbandonerebbe mai le rive dell'Arno ormai interiorizzato per le nebbie milanesi della Pinetina. Per milioni di motivi, primo su tutti vincere in questa città. La sua scelta Prandelli l'ha già fatta. E per fortuna si chiama Firenze. Con buona pace del Sor Moratti e dei suoi milioni