CHELSEA, L'allenatore futuro sarà italiano...?
Dopo l'esonero di Scolari impazza il toto-allenatore in casa Chelsea. Diverse le ipotesi per il sostituto del brasiliano sulla panchina dei Blues. Una è quella della figura del 'traghettatore' fino a fine stagione: Ray Wilkins, cui è stata affidata la squadra o quel Avram Grant che lo scorso anno portò il Chelsea fino alla finale di Champions League, poi persa con il Manchester United di fatto per uno "scivolone" del suo capitano.
Se si allontanano i nomi di Gianfranco Zola, blindato dal West Ham ("Resta qui, ha un contratto di tre anni e siamo contenti di lui") ma molto gradito a Lampard e compagni, e di Guus Hiddink ("Credo che non ci siano possibilità che vada al Chelsea perché gli piace molto quello che sta facendo", ha detto il procuratore dell'attuale ct della Russia), per l'immediato il candidato numero uno resta Roberto Mancini. L'ex tecnico dell'Inter ha fatto sapere di non essere stato ancora contattato ma il suo nome piace ad Abramovich. Così come quelli di Ancelotti e di Spalletti, già inseguiti dal magnate russo la scorsa estate. O il Mancio subito, dunque, o si va avanti con un 'traghettatore' in attesa del tecnico del Milan o della Roma. Chelsea, the italian job.