CELESTE PIN, punto su Pazzini ad occhi chiusi
Oggi è il compleanno di Celeste Pin, difensore per 9 anni al servizio
della Fiorentina,e Firenzeviola.it ha voluto chiamarlo per fargli gli
auguri.
"Ringrazio voi ed i tifosi per il gentile pensiero. Fa piacere essere ancora ricordato, mi rende molto felice".
Sabato la Fiorentina gioca contro il Chievo, che lotta per non retrocedere...
"Una partita non facile, tra due squadre che sono agli opposti vertici del campionato. Da una parte il Chievo in cerca di punti per togliersi dalla "zona calda" e dall'altra la Fiorentina che vuole chiudere questo campionato conquistando l'Europa. La Fiorentina viene da un'ottima prestazione contro la Lazio e ha voglia di ripetersi."
I viola potranno sentire di stanchezza?
"La Fiorentina sta attraversando un buon periodo non vedo questo calo, anche se potrebbe esserci visto tutto quello che ha speso nell'arco del campionato."
Come vede la lotta per non retrocedere?
"Il Chievo sta vivendo un buon momento con Del Neri. Ha costanza e determinazione per riuscire nell'impresa. Chi vedo male è il Catania, che ha risentito del momento che sta vivendo. Deve stare attento contro l'Ascoli, è la prova del fuoco. Sicuramente non giocare in casa ha danneggiato la squadra. Le incertezze non fanno mai bene. A tutto questo si somma anche il fatto che la gara è stata rimandata."
Che campionato è stato per la squadra viola?
"Il campionato della Fiorentina è stato comunque ottimo, è riuscita a superare un handicap pesante di classifica e adesso si ritrova a difendere un posto in Uefa che non è certo da buttare".
Merito di Prandelli?
"Merito di tutti: dal mister, ai giocatori, ai dirigenti, all'intero staff. I meriti vanno divisi equamente tra tutte queste componenti."
Cosa manca alla squadra di Prandelli per essere una "grande squadra"?
"Deve arrivare ai livelli di Inter,Roma e Milan. Se vi sarà la giusta maturazione di ragazzi come Montolivo e Pazzini e la società sarà in grado di inserire un leader difensivo e un giocatore di livello assoluto a centrocampo, la Fiorentina il prossimo anno potrà lottare senza problemi per un posto tra le prime quattro del campionato".
Un suo giudizio sulla difesa viola di quest'anno?
"Il giudizio globale è molto positivo. E' tra le migliori del campionato e ha visto la crescita di giocatori, come Gamberini, che l'anno scorso giocavano poco e che invece quest'anno sono diventati fondamentali".
Vista la probabile partenza di Dainelli, chi consiglia come sostituto alla società viola?
"I nomi sono tanti e molti di qualità, Barzagli su tutti. Personalmente non mi sento di consigliare niente a un professionista come Corvino che sa fare benissimo il suo mestiere e che saprà sicuramente formare una rosa di grande livello".
Toni partirà a fine stagione?
"Per quello che si percepisce,direi proprio di si. Ma credo che a livello economico con la sua vendita, la Fiorentina potrà avere un bel po' di denaro da poter investire".
Davanti alla cessione di Toni invece su cosa punterebbe: sull'esplosione di Pazzini o su un giocatore di maggiore esperienza?
"Punto ad occhi chiusi su Pazzini. Il dopo Toni è Pazzini al cento per cento. Un ottimo giocatore ed anche un uomo maturo, che con intelligenza ha saputo aspettare il suo momento".
Un pronostico per sabato?
"Vittoria della Fiorentina per 2-0".
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