SOUSA È SODDISFATTO DEL LAVORO DI QUESTI GIORNI. LA SQUADRA HA RISPOSTO BENE AGLI INPUT DEL TECNICO. DENTRO STAFF E SOCIETÀ LA CURIOSITÀ DELLA VERIFICA A NAPOLI

17.10.2015 00:03 di  Mario Tenerani   vedi letture
SOUSA È SODDISFATTO DEL LAVORO DI QUESTI GIORNI. LA SQUADRA HA RISPOSTO BENE AGLI INPUT DEL TECNICO. DENTRO STAFF E SOCIETÀ LA CURIOSITÀ DELLA VERIFICA A NAPOLI

D’accordo, mancavano dieci nazionali, gli ultimi sono rientrati poche ore fa, ma chi è rimasto a Firenze ai Campini ha spinto sul gas. Sousa ha preparato la gara di Napoli seguendo il solito canovaccio, non trascurando niente. I viola hanno mostrato grande concentrazione e anche determinazione nella marcia di avvicinamento a questo braccio di ferro. Chi ha seguito da vicino la squadra, ha colto segnali positivi, di sicurezza e autostima. Insomma, quanto doveva esser fatto per arrivare al meglio al San Paolo, è stato fatto. Sarà il campo a decifrare il grado di crescita della Fiorentina. 
Sicuramente nello staff di Sousa c’è molta curiosità, la stessa che pervade gli animi dei dirigenti. Tutti vogliono vedere come si comporteranno i viola in questa partita: sarà la prima autentica verifica stagionale. Dall’esordio col Milan, all’Atalanta, passando per le pallonate rifilate all’Inter, per i viola è stato un crescendo di ostacoli da superare. Da non dimenticare le sberle di Torino alla seconda giornata. Via via, i pericoli sono aumentati, ma la Fiorentina è salita costantemente di rendimento.

Adesso i viola vanno ad affrontare una delle formazioni più temibili del campionato, certamente più di Milan e Inter. Una seria candidata allo scudetto. il Napoli di Sarri, con un cannone come Higuain davanti e una difesa che nelle ultime sei partite ha beccato un solo gol - ma la Fiorentina ha la retroguardia migliore del torneo - rappresenta un esame attendibile. Ecco perché nella società c’è la curiosità di capire quanto sia grande il gruppo di Sousa. 
Non ci può essere paura, però. Solo soddisfazione: chi avrebbe immaginato due mesi fa una Fiorentina all’ottava giornata, pronta a giocarsi una sfida “scudetto”. Questo è il bello. Il fascino di certe partite vale tutto. Questi confronti difficili possono spezzare un sogno, ma possono anche regalare una nuova dimensione. Quella che sta cercando la Fiorentina. Coraggio.