L'ATTACCANTE SEGRETO CHE ARRIVERÀ A GENNAIO FARÀ FARE IL SALTO DI QUALITÀ
Abbiamo contato almeno dodici nomi di attaccanti che dovrebbero arrivare a gennaio. Occhio e croce sembrano un po' troppi, ma va bene così. Il mercato dei calciatori è un modo per sognare e attorno alla Fiorentina di questi tempi (giustamente) si sogna parecchio. A Montella, come sappiamo, di attaccante ne serve uno solo, possibilmente bravo e sicuramente arriverà. Come abbiamo scritto dal giorno in cui è sfumato Berbatov per le ragioni che sappiamo, Andrea Della Valle furibondo per quello che era successo, ha messo immediatamente a disposizione quindici milioni di euro. Vuole un giocatore che faccia la differenza, un goleador di livello internazionale come poteva essere il bulgaro, capace di far fare un ulteriore passo in avanti nel percorso appena iniziato che dovrà portare la Fiorentina molto lontano.
Fra i tanti nomi che abbiamo letto ci sono giocatori veri (Lisandro Lopez) pronti all'uso, altri un po' meno. Ricordo che la Fiorentina è da tempo attorno anche a Pepito Rossi del Villareal, ma questo è un altro discorso: purtroppo per lui, sarà pronto soltanto per il campionato 2012-2013.
La nostra sensazione è che i nomi che circolano sono sicuramente tra quelli monitorati da Pradè e Macia e i media seguono con puntualità tutte le mosse dei due dirigenti viola, ma alla fine non arriverà nessuno di questi. Come successe l'estate scorsa con Borja Valero, Gonzalo, Pizarro e tanti altri, gli obiettivi sono rimasti segreti e coperti fino a quando i contratti non erano stati firmati e le trattative al sicuro. Gli affari veri sono quelli che si fanno in modo sotterraneo, il nome del giocatore che la Fiorentina sta trattando non è ancora uscito, è ancora dentro le stanze della Fiorentina. Ecco, sta succedendo esattamente questo. Macia con la sua banca dati e il team di collaboratori che ha a disposizione, sta monitorando molti giocatori di sicuro interesse: le conclusioni saranno tratte a fine novembre. La Fiorentina sta andando su attaccanti importanti, ma con qualche problematica nei loro club: a gennaio è difficile convincere a trasferirsi qualcuno che sta bene dove sta. Qualcuno che ha ambizioni, ma gioca poco, non ha feeling con l'allenatore. Oppure è in scadenza di contratto nei prossimi due anni e non vuole rinnovare. L'identikit è questo e sono una decina i giocatori che fanno parte della rosa in mano a Pradè e Macia. Il lavoro è costante, quotidiano. Il mercato di riferimento è quello spagnolo, ma anche in sud America ci sono contatti importanti. Montella vuole un goleador rapido, ma anche forte fisicamente, bravo a muoversi negli spazi, a dettare il passaggio.
Questo il futuro. Nel presente proprio Montella sta cercando di tirare fuori il massimo dagli attaccanti che ha e soprattutto sta lavorando sui meccanismi offensivi per dare maggiore imprevedibilità alla manovra. Tra i recuperi in corso, Toni è migliorato molto. Ha perso peso, ha riacquistato un ottimo tono muscolare: l'impressione è che col Chievo toccherà ancora a lui. Ma anche El Hamdaoui ha fatto notevoli progressi atletici: gli mancava la brillantezza. Deve riacquistare velocità. Il marocchino ha grandi qualità tecniche e per chi non lo conosce alla fine potrà diventare un'altra grande scommessa vinta.
Enzo Bucchioni
Direttore QS Quotidiano Sportivo
(Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno)