FINALMENTE SI GIOCA. ROSSI NON PREOCCUPA, PASQUAL CI PROVA, DA OGGI GRUPPO AL COMPLETO

Se ultimamente avete avuto la netta sensazione che il tempo si sia fermato non c'è molto di cui stupirsi. Le vacanze sono ormai già un ricordo (a meno che non siate in partenza adesso, ma in tal caso preparatevi a sentir volare le giornate), il tran tran quotidiano è ripartito e, soprattutto, la sosta delle nazionali ha stroncato sul nascere qualsiasi ardore calcistico. Il passaggio nel play off di Europa League e le due vittorie in campionato hanno avuto il sapore di uno splendido antipasto, al quale è però seguito un digiuno di emozioni. Perchè se è vero che la qualificazione degli azzurri al Mondiale brasiliano è comunque risultato da celebrare, è altrettanto vero che l'appeal degli impegni internazionali non sarà mai lo stesso di quello dei club. Nel nostro caso, della Fiorentina.

E in casa viola la ripresa del campionato è particolarmente attesa, anche e soprattutto alla luce dei risultati di cui sopra. Anche da Montella, che prima di tutto però dovrà fare la conta degli abili e arruolabili. Pasqual, ad esempio, è rientrato in città con un vistoso cerotto e sette punti di sutura, gradito omaggio di quel Kozak fin troppo abituato a saltare con i gomiti alti. Il morale del capitano, tuttavia, è ottimo (come testimoniano anche i tweet particolarmente allegri nonostante il brutto taglio sulla fronte) e magari con l'aiuto di un caschetto stile Cech (o Chivu) si tenterà un recupero lampo, previo parere positivo dello staff medico e del diretto interessato. Non dovesse farcela, comunque, è pronto Alonso.

Diverso il discorso che riguarda Giuseppe Rossi. La Fiorentina ha pensato a rassicurare un po' tutti dopo che, nella mattinata di ieri, "Pepito" si era presentato a Careggi. Nessun problema al ginocchio, o muscolare, per l'attaccante viola, bensì una leggera colica che non deve avergli fatto passare una bella nottata. Sulle condizioni di Rossi, da casa viola, non sono tuttavia arrivati report ufficiali, e potrebbe essere questa la conferma di una presenza, domenica contro il Cagliari, che non sembra essere a rischio. Da valutare, infine, come stanno sia Savic che Pizarro che hanno qualche postumo da nazionale da superare, e in quali condizioni rientreranno dal Sudamerica Cuadrado e Vargas.

Per Montella, comunque, la rosa a disposizione è decisamente più ampia, e le alternative non sembrano mancare. A proposito, se ancora avvertite una certa lentezza nell'avvicinarsi a domenica pensate a quanti giocatori potrebbero ruotare nel calendario che ci attende. Otto partite in poco più di un mese tra campionato ed Europa League. Ci sarà da divertirsi, e soprattutto da segnarsi i tabellini delle partite che si susseguiranno, per non perdere il conto e non avere la sensazione che il tempo stia volando.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it