È GIÀ MERCATO: SPUNTA LA LISTA DEGLI OBIETTIVI DELLA DIRIGENZA. DAVANTI UN 'VECCHIO OBIETTIVO' E SUGLI ESTERNI C'È UN'IDEA... EGIZIANA

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A Firenze è già futuro. Lo è da una stagione, con Stefano Pioli che ha spiegato di come "la scorsa estate sono state poste le basi per un nuovo ciclo". Le dichiarazioni della società vanno in concerto con questo: non c'è più la necessità, imposta dalla proprietà, di abbassare il monte ingaggi, semmai c'è la possibilità di andare ad aumentarlo con innesti mirati. Un anno fa, la 'mission' di Corvino e Freitas è stata quella di salutare i giocatori con gli stipendi più costosi e di piazzare le cessioni più importanti, mettendo in rosa calciatori su cui ricostruire. Siccome non tutte le ciambelle possono venire col buco, per un Veretout ci sarà sempre un Olivera e via discorrendo. Però la struttura c'è.

L'importante è che, stavolta, a differenza dell'estate che fu, quando tra una maxi cessione e l'altra alcuni colpi vennero fatti last-second, ci sia chiarezza anche da parte di Pioli sullo schema che sarà quello su cui costruire e basare anche il mercato. La short-list che filtra dagli uffici e dalle segrete stanze del mercato della Fiorentina è la seguente: un terzino destro e uno sinistro. Una mezzala, possibilmente mancina, capace di fare entrambe le fasi, già pronta per giocare da titolare. Un esterno destro e soprattutto uno sinistro, abili sia nel 4-3-3 che più accentrati. Questo porta a una riflessione: che ne sarà di Riccardo Saponara? Il riscatto è certo, quella dell'ex Empoli è un'alternativa comunque importante a livello tattico, per cambiare la partita anche in corso con il passaggio al 4-3-1-2 o al 4-2-3-1.

Tra i nomi più caldi, in Serie A, ci sono quelli di Manuel Lazzari della Spal e di Paolo Pancrazio Faragò del Cagliari. Pioli ne stima la duttilità tattica: il primo può agire in più schemi e soprattutto in un attacco a tre, il secondo agisce sempre sulla destra e parte anche più basso. Magari anche da terzino destro come fatto contro Roma e, appunto, con la Fiorentina, visto che Bruno Gaspar è destinato all'addio (c'è l'Olympiakos) e che adesso anche l'agente di Vincent Laurini non esclude la partenza. Inoltre, sull'out destro, può giocare pure una delle più belle sorprese del campionato come Nikola Milenkovic (occhio a un'offertona in arrivo dall'estero che la Fiorentina vuole però rifiutare). E, a proposito di Serie A, è monitorato anche il nome di Jagos Vukovic: che è dell'Olympiakos, appunto, ma in prestito all'Hellas Verona.

Poi l'attacco: su Diego Falcinelli la Fiorentina ha l'opzione per il rinnovo stagionale del prestito ma a fine campionato ci sarà un summit in società per valutarlo, insieme a Stefano Pioli. E' per questo che la dirigenza si sta muovendo su altri obiettivi: Domenico Berardi, sempre del Sassuolo, è una suggestione però decisamente costosa (Lazzari è decisamente meno caro) e poi è più esterno. Tra le occasioni c'è Facundo Ferreyra in scadenza con lo Shakthar Donetsk, tra i nomi che possono ritornare c'è Abel Hernandez, ex Palermo ora all'Hull City ed Emiliano Sala del Nantes. Poi, a proposito di vecchi obiettivi che ritornano, occhio a Joaquin Ardaiz, all'Anversa ma da sempre pallino di Corvino.

Infine una suggestione. Egiziana. Perché dopo Mohamed Salah e pure Ahmed Hegazy, potrebbe sbarcare a Firenze un terzo nome dalla terra dei Faraoni. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte, infatti, la Fiorentina avrebbe messo gli occhi su Mahmoud Ahmed Ibrahim Hassan, in arte... Trezeguet! Il Kasimpasa ha già riscattato il talentuosissimo esterno egiziano classe 1994 dall'Anderlecht. Trezeguet sarà compagno di reparto di Salah nell'Egitto al Mondiale ed è reduce da una super stagione in Turchia. Con la Fiorentina che avrebbe già piazzato la prima offerta...