CROTONE UNA TAPPA FONDAMENTALE, GIOVANI IN ATTACCO: A GENNAIO VIA PER GIOCARE
Crotone tappa fondamentale, poco altro da aggiungere. Il 3-0 sul Torino ha regalato una bella dose di fiducia e serenità al gruppo di Pioli, e certamente il tecnico merita di raccogliere i primi frutti del proprio lavoro. Calato alla perfezione nel ruolo sin dalle prime battute estive, adesso anche il campo comincia a dargli ragione e a regalare i primi punti, in questo senso ricordando persino i primi mesi del "primo" Sousa.
E' però nell'evidente ricostruzione dell'unità interna che sta uno dei grandi meriti di Pioli, per l'appunto rispetto a quanto lasciato in eredità dal "secondo" Sousa. Perchè in campo è tornata a giocare una squadra con la giusta voglia, e perchè gli stessi equilibri interni sono stati ricostruiti dal nuovo tecnico dopo un'estate di addi eccellenti e nuovi arrivi.
E poi come andò la storia di quella Fiorentina non ha troppo senso ricordarlo, non certo oggi, per molteplici motivi tra i quali i connotati tecnici di questa squadra decisamente lontani e diversi da quel gruppo. Pioli sta cominciando a plasmare la sua Fiorentina, meno appariscente nel gioco rispetto alle sue versioni precedenti ma più votata alla combattività, trovando sintesi della propria rappresentazione nella "garra" del Cholito Simeone.
Oggi a Crotone non ci sarà invece Thereau, il cui recupero con la Roma resta incerto, con Eysseric chiamato a confermare quanto di buono fatto intravedere mercoledì sera. Il francese è stato uno dei pallini del mercato estivo, per fortuna andato a buon fine dopo mesi di estenuante attesa. A gennaio, probabilmente, sarà proprio nel reparto dei trequartisti che Corvino dovrà intervenire, come minimo per avviare un'opera di sfoltimento necessaria.
Hagi ma non solo, in una lista che include lo stesso Zekhnini, potrebbe essere la pedina da muovere sullo scacchiere in uscita del dg, possibilmente per trovare spazio in una realtà in grado di farlo giocare e crescere con continuità. Che il talento abiti nei piedi del giovane figlio d'arte è già parso evidente, che la preparazione alla Serie A necessiti ulteriore lavoro pure, la strada sembra tracciata. Continuare in tribuna in fin dei conti non giova a nessuno.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it