COL PARMA ANCORA TANTE ASSENZE. VLAHOVIC, UNA GRANDE CHANCE. A CHI SOMIGLIA CASTRO? A SE STESSO… VIOLA IN LINEA CON LE ASPETTATIVE MEDIACOM: TRAGUARDO SIGNIFICATIVO
Ribery e Pezzella squalificati, Caceres e Lirola ai box, gli alibi non aiutano, ma non si può nemmeno far finta di niente. Anche le squadre che precedono la Fiorentina in classifica se perdessero 4 titolari avrebbero i loro problemi, seppur dotate di panchina diverse, cioè più attrezzate. L’unica in grado di tenere botta è la Juventus perché di fatto ha due formazioni.
A Reggio Emilia la Fiorentina ne aveva fuori tre - Pezzella era in diffida e con l’ammonizione è stato fermato dal giudice sportivo - ed ha impiegato un tempo a capire come come funzionavano le cose. Nella ripresa c’è stato un approccio diverso dei viola e Montella ha ridisegnato la squadra su un assetto più funzionale rispetto ai giocatori di cui disponeva. La ripresa ha legittimato in pieno un trionfo viola la cui importanza forse non è stata percepita né apprezzata da tutti. Invece sono partite come queste che danno un mano a diventare più robusti: con tre assenze - due davvero pesanti, pensiamo alle leadership di Ribery e Caceres - così, era più facile sbagliare gara che azzeccarla. I tre punti hanno consolidato la classifica e regalato una iniezione di autostima ai viola. La Fiorentina è ottava dopo 10 giornate con 15 punti conquistati, possiamo dire che Montella i suoi uomini sono in linea con le aspettative della scorsa estate. Una stagione all’insegna della ricostruzione, inizio di un cammino che dovrebbe riportare nel giro di due campionati la Fiorentina laddove merita di stare: in Europa. Se poi il processo dovesse subire un’accelerazione saremmo tutti felici di riprendere il passaporto in mano già dalla prossima annata. Poteva andare meglio? Può darsi, ma era molto più facile incontrare il peggio, considerando le difficoltà di una ripartenza totale a tutti i livelli. Ecco perché la marcia della Fiorentina fino ad ora è da applausi.
In avanti dovrebbe toccare a Vlahovic, giovane e giustamente scalpitante. A Dusan non difetta il talento: è nato centravanti, deve solo imparare a restarlo per tutta la vita calcistica. E’ un diamante grezzo, Montella dovrà trasformarsi in orafo. L’impatto sulla gara di mercoledì ci è piaciuto, l’atteggiamento è stato quello giusto. Col Parma, se scenderà in campo come sembra, Vlahovic godrà di una grande chance, opportunità da cogliere e non disperdere.
Alle sue spalle si muoverà come sempre Gaetano Castrovilli, uno finito in fretta sotto i riflettori del calcio italiano. Di lui colpiscono qualità e umiltà, doti essenziali per darsi una prospettiva di spessore. Gaetano migliora di partita in partita in modo impressionante, sempre più sicuro e padrone di mezzi superiori alla media. Ha cambio di marcia, caratteristica indispensabile per imporsi su certi palcoscenici ed un’eleganza innata. Montella lo aveva paragonato inizialmente ad Antognoni, salvo poi correggere il giudizio anche perché Giancarlo è stato veramente unico. In tanti ci hanno rivisto Tardelli per quello straordinario dinamismo. Ma Castrovilli proprio per quel modo di uscire con classe dal traffico degli avversari, con un movimento su stesso - forse ereditato dalla frequentazione da bambino della danza classica - davvero originale, ci racconta di somigliare solo a se stesso. E un ‘Castro’ d’autore.
Per Rocco Commisso è arrivato finalmente il primo successo dal vivo - a Reggio si è commosso insieme ai suoi familiari -, il presidente sta vivendo un momento bello e appassionante. Ha centrato il bersaglio del centro sportivo e si concentra sul secondo obiettivo strategico, lo stadio. Nella speranza è che nessuno gli dissemini di ostacoli il percorso.
Ma c’è altro: ieri Women in Cable Telecommunications (WITC) ha nominato come “migliore azienda per le donne al lavoro del 2019” proprio Mediacom. I dati raccolti riguardano l’inclusione di genere e lo status delle donne dipendenti nel settore dei cavi con i criteri di equità salariale, opportunità di avanzamento e risorse per l’integrazione tra lavoro e vita privata. Una bella soddisfazione per un gruppo che negli Stati Uniti è il quinto operatore via cavo e serve 1,4 milioni di clienti. Un altro gol di Rocco.