A MILANO...IN SERENITÀ
Giocare a San Siro con sette punti di vantaggio sul Milan è un po' come decidere di andarsene in vacanza. Comunque vada potrebbe essere un successo. E al di là dei valori numerici espressi dalla classifica è forse nella serenità con la quale la Fiorentina si approccia a questa gara che risiede una delle condizioni a favore dei viola. Oltre, ovviamente, ad una difesa che ha offerto risposte diverse a quella di Allegri, e a una linea mediana che ha dimostrato di avere idee molto più chiare di quella rossonera. Pur con cotanto Montolivo.
Comuque la si guardi, la Fiorentina si fa forza di un entusiasmo produttivo. Lo stesso che si respirava nonostante le sconfitte di Napoli e Milano con l'Inter, o i pareggi di Verona e Parma al netto di interventi arbitrali. In questo, con i tifosi e con la squadra stessa, Montella è stato decisivo. Tanto da convincere sia la piazza, che soprattutto il gruppo, delle potenzialità a disposizione. Soprattutto se, come pare, alla qualità attuale dovesse aggiungersi anche quella ancora da annoverare di Aquilani, o quella ancora da scoprire di El Hamdaoui.
Una tranquillità da considerarsi tutt'altro che rilassante. C'è da scommettere che nel corso di questi allenamenti, in zona centro sportivo, si senta tutta la voglia di Pizarro e compagni di continuare a stupire. E se per Montella e i suoi l'ipotesi che alla fine la trasferta milanese si possa rilevare negativa è completamente da scartare, per coloro che la seguono è indubbio che i margini di crescita restino intatti. Al di là di come possa andare a finire domenica. Scusate se è poco.
Tommaso Loreto. Direttore editoriale Firenzeviola.it