BIGICA, La classifica ha un bel significato. Montiel...

05.11.2018 18:15 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BIGICA, La classifica ha un bel significato. Montiel...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'allenatore della Fiorentina Primavera, Emiliano Bigica, ha parlato così a Sportitalia: "Comincia a delinearsi la classifica in Primavera. Noi anche nelle sconfitte abbiamo fatto buone prestazioni, ero sempre tranquillo. E ieri abbiamo vinto una complicata (0-1 contro l'Empoli, ndr). So cosa vuol dire vincere questo derby, soprattutto vincendolo in maniera sporca: aiuta l'autostima. Le sconfitte? Non ci hanno dato una particolare scossa perché son state partite decise da episodi. I miei ragazzi hanno sempre lavorato con grande partecipazione. Abbiamo molti 2001 e la nostra posizione in classifica assume un particolare significato proprio perché siamo piuttosto giovani, rispetto magari ad altre squadre più esperte. Montiel? L'ho visto per la prima volta a Moena quest'estate. Colpisce la sua faccia pulita e la sua educazione. Dà del tu al pallone e si allena spesso con la prima squadra, ma nonostante si aggreghi a noi solo per le partite è molto felice di giocare in Primavera. La squadra di quest'anno? E' molto diversa da quella dell'anno scorso, soprattutto dal punto di vista della personalità. C'erano Gori, Cerofolini, Diakhate e altri che avevano grande carisma. Quest'anno invece è più amalgamata e ha grandi margini di miglioramento. La Roma? Ha una grande rosa, ma ci sono altre squadre che se la possono lottare fino in fondo.

Arriverà molto probabilmente tra le prime due, poi nei playoff può succedere di tutto. L'anno scorso noi facemmo fuori l'Atalanta arrivata prima in campionato. Sarà un avversario difficile da battere, si preannuncia un campionato avvincente. L'Inter? A Firenze è venuta con grande personalità e ci ha creato grande difficoltà. Però è diversa dall'anno scorso: erano più cinici. I nostri attaccanti? La nostra scelta è di variare molto le prime punte. I ragazzi si allenano bene e cerco di dare possibilità a tuti. Vlahovic ci ha dato una grossa mano all'inizio, poi hanno giocato gli altri. Speriamo che qualcuno riesca a sbloccarsi. Millico del Torino? La tripletta contro di noi è dimenticata, ma sarà certamente uno dei protagonisti del campionato"