TRAP, Conte fa bene a lasciare. Bernardeschi...
Giovanni Trapattoni, ex ct della Nazionale ed ex tecnico del Bayern Monaco, ha parlato a 'Rai Sport' prima di Germania-Italia: "Lo sfogo contro Strunz del '96? Il tempo vola. A me sembra che sia accaduto ieri. Andai in conferenza, in Germania c'è un grande senso di patriottismo. I giornalisti mi chiesero dell'esclusione di Strunz. Io dissi 'cosa vuole Strunz? Ci ho parlato, sa che non avrebbe giocato e tra l'altro è infortunato'. L'ho detto con una certa foga, quella scena ha fatto il giro del mondo. Sono entrato nel vocabolario tedesco per il modo di interpretare la lingua, loro usano il verbo essere invece del verbo avere. Dissi 'io ho finito', quando loro dicono 'io sono finito'. Hanno messo una nota nel loro vocabolario. Tuttavia ho lasciato un buon ricordo, anche come rapporto affettivo. Sono stupito di aver trovato tifosi che m'hanno applaudito a distanza di tanti anni".
Conte fa bene a salutare?
"Credo che un po' sia lusingato dai soldi che gli offriranno, non dimentichiamo che il calcio italiano ha la memoria un po' corta. Se non tornerà a vincere, è chiaro che sarà criticato. Tuttavia Conte è intelligente, farebbe anche bene ad andare. E' il numero uno dei tecnici italiani. Forse troverà difficoltà all'inizio, ma farà bene anche all'estero".
Bernardeschi-Insigne e Zaza?
"Forse Conte li rimpiangerà, sono cresciuti anche grazie a lui. Un plauso anche al nostro calcio che li ha fatti crescere".