CORSI, Ventura innova con coraggio. L'Italia...
Tito Corsi, ex direttore sportivo tra le altre di Fiorentina, Udinese e Vicenza, ha parlato in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com in occasione del Festival del Calcio in corso di svolgimento a Firenze: "Se è stato giusto affidare la panchina dell'Italia a Ventura? In assoluto è un ottimo allenatore, lo ha dimostrato nella sua carriera. E' partito dal basso ed è salito per meriti. La Nazionale è il traguardo massimo a cui un allenatore può aspirare. Per meritocrazia, dunque, penso che la scelta sia stata giusta. Ha avuto molto coraggio nel rinnovare volti e innovare il modo di giocare: una cosa notevole se dovesse arrivare la qualificazione al Mondiale. Il 4-2-4? In certi momenti alleggerire il centrocampo può comportare l'esporsi agli altri e subire, ti dà invece dei grossi vantaggi per finalizzare il gioco, ma qualche pericolo in più.
Un nome per un eventuale successore? Non tocca a me dirlo. Ancelotti nome giusto? Non lo scopro io, io l'ho fatto esordire al Parma, poi la carriera parla per lui. Dipende da cosa cercano i vertici. Il suo esonero dal Bayern Monaco? Mi ha sorpreso, lui è un buon incassatore e un mediatore notevole davanti alla intemperie. Ho letto che lo spogliatoio lo osteggiava, ma bisogna essere all'interno per poter capire le dinamiche".