CHIESA, Mercato di gennaio? Dà alibi ai giocatori
Dall'eliminazione in Champions League dello scorso marzo la Fiorentina, pur avendo effettuato un cambio tecnico la scorsa estate, ha iniziato un lungo calvario che non sembra terminare, visto il rendimento in queste prime sei giornate di campionato. 'L'allenatore bravo è quello che in un momento difficile rivede il proprio modo di fare. Mihajlovic lo sta facendo, in un momentaccio successivo al contraccolpo negativo della partenza di Prandelli - ha raccontato, ospite di Radio Toscana, Enrico Chiesa -. E' una situazione da cui si può benissimo uscire, e tutto deve partire dai giocatori con maggior esperienza. Ho visto poche squadre che, in difficoltà, sono riuscite a reagire, e mi viene in mente la Juventus dell'anno scorso. Mihajlovic può anche mettere in preventivo che ci sia un esonero, ma sono sicuro che, avendo fatto il possibile per uscire fuori da questa situazione, ha la coscienza apposto'.
'Serve pazienza anche da parte dei tifosi, che giustamente stanno vivendo un periodo di depressione - ha aggiunto l'ex attaccante -. I Della Valle non stanno avendo un distacco dalla piazza, ma hanno affidato la società a gente seria, preparata, e il giocatore della Fiorentina non è in difficoltà per la lontananza fisica dei vertici della società. Acquisti a gennaio? Sono discorsi che creano alibi nei giocatori. Se poi la rosa verrà rinforzata alla riapertura del mercato, meglio, ma Mihajlovic ha come priorità tornare a fare risultato, e la società sa benissimo quanto basta poco per cambiare tutto. Mutu può dare un contributo notevole, ma un giocatore non fa la squadra. Conta il gruppo e la squadra, la loro voglia di risollevarsi da questa situazione'.