MORABITO, Mister X sarà una sorpresa

29.04.2009 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
MORABITO, Mister X sarà una sorpresa
FirenzeViola.it

TuttoMercatoWeb ha intervistato l'agente Fifa e procuratore Vincenzo Morabito per un'analisi a 360° del mercato che avrà inizio tra un mese.

Manca un mese all'inizio del calciomercato. Tutti s'aspettano un valzer d'allenatori e
Direttori sportivi, se l'aspetta anche lei?

"Diciamo che per i Direttori sportivi non esiste un vero e proprio mercato come per i calciatori o gli allenatori. Probabilmente ci sarà qualche movimento, qualche cambio di scrivania, cosi come di panchina".

Si accosta molto il nome di Conte alla Juventus, ci crede?
"Credo che, in questo momento, da una parte c'è una dirigenza che conferma ogni settimana Ranieri, ma dall'altra bisogna anche dar conto delle esigenze dei tifosi juventuni. Sono tifosi che hanno la voglia di vincere ed essere protagonisti. La Juventus è
un grande club ed è evidente che c'è da parte dei tifosi la spinta a cambiare. Antonio Conte è sicuramente uno juventino che con i bianconeri da giocatore ha vinto tanto e da allenatore sta facendo bene a Bari. Quindi è lecito pensare che sarebbe una soluzione gradita ai tifosi e la dirigenza a fine campionato dovrà tenerne conto".

La dirigenza bianconera la vede salda?
"Penso che Blanc e Secco abbiano lavorato bene. Su certi giocatori hanno seguito le indicazioni dell'allenatore: basti pensare a calciatori come Poulsen e Tiago. Per il resto hanno fatto un mercato sempre oculato; alcuni giocatori si sono rivelate scelte azzeccate e quindi penso che i bianconeri non abbiano bisogno di cambiare dirigenza. Diverso invece il discorso per ciò che riguarda l'allenatore. Quando un tecnico non porta i risultati c'è una spinta della piazza a cambiare".

Crede nell'arrivo di Cannavaro alla Juve?
"Se ne parla molto in questi giorni e quando se ne parla cosi tanto è evidente che la trattativa è in fase più che avanzata. Cannavaro è ancora un giocatore validissimo che può dare tanto alla Juve. C'è ancora un Mondiale a cui il calcitore vuole partecipare, quindi credo si possa rivelare un ottimo acquisto per la Juve".

Passiamo alla Roma. Crede nella vendita della società di cui tanto si sta parlando in questi giorni?
"E' una situazione molto delicata perché la Roma è quotata in borsa e quindi è difficile dare un parere certo. Quando queste trattative cominciano ad andare per le lunghe difficilmente si concretizzano. Oggi l'acquisto della società della Roma è sicuramente un impegno molto importante e se qualcuno è realmente interessato deve essere sicuramente un gruppo molto forte ed economicamente molto dotato, altrimenti si rischia di lasciare la squadra in una situazione poco favorevole. La dirigenza attuale ha comunque espresso la volontà di restare ed è normale che a fine stagione dovranno rivedere un po' tutto ciò che è successo perché è stata una stagione abbastanza negativa".

Secondo lei Spalletti sarà costretto ad andare via?
"Non credo sia costretto ad andar via. Io credo che forse ci sono dei cicli che finiscono e se si è a questo punto meglio per tutti cambiare aria. Spalletti è un ottimo allenatore e quandi si esaurirà il suo ciclo con la Roma troverà sicuramente una panchina all'altezza".

Passiamo alle panchine che potrebbero cambiare il prossimo anno. Si parla tanto di Marino che potrebbe lasciare Udine. Del Neri ha già ribadito di andar via da Bergamo a fine stagione...
"E' vero. Anche Delio Rossi ancora deve ricevere la conferma dalla società per la prossima
stagione. Mazzarri e Giampaolo hanno un futuro ancora in bilico. C'è effettvamente tanto
movimento. Bisogna vedere alla fine quali movimento avverranno realmente. Credo che qualche panchina verrà cambiata, è nella logica delle cose. Sarà interessante vedere anche
cosa accadrà a Firenze. Penso che tutto dipenderà dal raggiungimento del quarto posto".

Parliamo di Floccari che è un suo assistito. Si parla tanto del suo trasferimento al Napoli.
"Di Floccari in questo momento meno se ne parla meglio è. Lui è comunque uno dei giocatori che s'è messo più in luce nel campionato italiano ed è normale che attiri l'attenzione di tanti club. A fine campionato valuteremo".

Ci conferma che al calciatore sono interessati anche Genoa e Juventus?
"La Juve ha quattro attaccanti e penso sia più impegnata a risolvere altri problemi, come quello dell'esterno sinistro. Sarà un problema gravoso proprio perché bisognerà sostituire un giocatore importante come Pavel Nedved".

Quindi l'ipotesi Juve è da scartare anche se parte Trezeguet
"David sono anni che sembra essere in partenza, poi alla fine rimane. Sarà importante chiarire un po' il suo rapporto con l'allenatore perché sembra qualche problemino ci sia stato. Però ogni anno si parla della partenza di Trezeguet, ma alla fine resta sempre. Visto da fuori, il mercato della Juventus credo che sia probabilmente più concentrato nella ricerca di un esterno sinistro. Qualcosa forse anche a centrocampo. In difesa credo che
l'arrivo di Cannavaro dovrebbero esssere sufficiente. E' chiaro che se poi realmente
Trezeguet parte, può arrivare qualche altro attaccante, però al momento la Juve nella zona
offensivo credo sia messa abbastanza bene".

Rimarrà Zarate alla Lazio?
"Credo di sì. Se non rimane può considerarsi un grandissimo fallimento di Lotito. Perché portare un giocatore, metterlo in vetrina, fallo diventare l'idolo dei tifosi e farselo sfilare sarebbe una mossa da dilettante. Pare strano che questa trattativa non si sia ancora conclusa. In genere nel prestito con diritto di riscatto c'è una cifra fissa e la trattativa, una volta pagata la somma pattuita, si chiude. Evidentemente c'è qualcosa
che non conosciamo e per questo si sta un po' tirando sul tempo. Se Zarate non dovesse restare alla Lazio sarebbe un brutto colpo per i tifosi ma, soprattutto, una grave incapacità della società nel gestire l'operazione. Non vai a prendere un giocatore e lo metti in vetrina col rischio che a fine anno non lo puoi più tenere".

C'è possibilità di vedere Diego e Benzema in Italia il prossimo anno?
"Di Diego se ne parla tanto, anche se il Werder ha già detto più volte che non vorrà regalato. Se il club dice cosi m'aspetto un prezzo per il suo cartellino di 25/30 milioni di euro. E' questa è un prezzo che attualmente in Italia possono pagare solo Juve, Inter e, forse, Milan. Come tipo di gioco Diego credo sia più utile all'Inter che alla Juve. Resta comunque un'operazione difficile proprio perché il Werder chieda tanti soldi. Discorso simile per Benzema. Credo che il giocatore resti a Lione per un altro anno, l'ha detto anche il presidente del club, anche se la non vittoria del campionato e, addirittura, la non qualificazione del Lione alla prossima Champions League potrebbe sconvolgere i
programmi. A quel punto però lo vedo più al Real Madrid o in un club inglese".

Sul futuro di Kaka?
"Molto dipenderà dall'atteggiamento del Real Madrid. Io non credo vada via dal Milan. Il Real è comunque un grandissimo club alla pari del Milan che può dargli l'opportunità di giocare in un campionato diverso. Ovvio che ci vuole anche l'assenso del Milan e non è detto che non lo dia. Non dimentichiamoci che i rossoneri hanno un giocatore in quel ruolo che sta
facendo molto bene: Gourcuff. Con la cessione di Kaka potresti rinforzare la squadra acquistando 2/3 calciatori importanti".

Schevchenko torna in Inghilterra?
"Difficile che torni in Inghilterra anche a causa del suo ingaggio. E' più probabile che resti al Milan dove il prossimo anno potrebbe avere qualche opportunità in più di giocare".

Per ciò che riguarda Beckham?
"Beckham sta facendo benissimo. Non avevo dubbi, è stata un'operazione intelligente di Galliani. Mi auguro per il calcio italiano che resti perché può far solo bene e,
soprattutto, ha ancora tanto da dare. Non dimentichiamoci che il prossimo anno c'è un
Mondiale a cui lui tiene tantissimo e quindi se resta il Milan potrà trarre tanti benefici dal fatto che lui voglia conquistarsi un posto da titolare in Nazionale".

Che ci dice su Adebayor?
"Ha un contratto con l'Arsenal che ha rinnovato otto mesi fa e al momento non credo ci siano
particolari movimenti. E' normale che con l'inizio del mercato potrà cambiare tutto".

Quale sarà il futuro di Storari?
"Lui è in prestito alla Fiorentina e a giugno tornerà al Milan. E' chiaro che la prossimo
stagione cercherà una piazza dove giocvare perché fare la riserva a Frey non è il massimo".

Per quanto riguarda colpi di mercato di un'altra grande come la Fiorentina?
"Corvino dice di aver già fatto un grande colpo e credi che il mister x acquistato dai viola sarà un giocatore di cui s'è parlato poco finora. Lui ama fare i colpi a sorpresa. Molti
fanno il nome di Subotic, io potrei suggerire anche il nome di Breno, un centrale brasiliano
molto giovane del Bayern Monaco che piaceva a Corvino prima d'andare in Baviera e che, finora, ha giocato molto poco. Potrebbe essere questa la sorpresa".

Per quanto riguarda prossimi colpi di mercato di Roma, Milan e Inter?
"Per la Roma è tutto in alto mare perché ha tante situazioni da risolvere. Si parla molto più di giocatori in partenza che di arrivi. Bisognerà vedere anche la disponibilità economica della società giallorossa. Dall'Inter m'aspetto una campagna acquisti da 2/3 colpi mirati per poter puntare alla Champions League. La stagione del Milan sta dimostrando che questa per i rossoneri non è stata una stagione catastrofica. A cinque gionate dalla fine è comunque ancora matematicamente in lotta per lo scudetto. Ha sicuramente da rinforzare la difesa anche a causa d'infortuni importanti come quelli di Kaladze e Nesta. Per il resto sarà un mercato principalmente di scambi e prestiti. Il presidente del Napoli ha annunciato l'arrivo di un difensore, un regista e una prima punta e quindi ci sarà sicuramente una società molto attiva sul mercato. Con la speranza di tenere Hamsik, che è richiesto da molto club, ma che gli azzurri farebbero bene a trattenere, anche per dare un segnale forte alla piazza facendo capire che le ambizioni ci sono e i pezzi forti non si muovono".

Roberto Mancini su che panchina si siederà?
"Secondo me una tra Manchester City e Bayern Monaco".