STEVAN JOVETIC, Un tipo alla Totti
Stevan Jovetic nasce come trequartista e diventa prima punta, un percorso «alla Totti» che lo colloca nella sfera degli attaccanti più duttili. I 24 gol segnati nelle 60 partite con il Partizan lo spingono, se non altro, fra i più promettenti prodotti del calcio serbo-montenegrino. Ma chi l’ha visto giocare — e la Fiorentina ha spedito più volte gli osservatori a sezionare le partite di Jovetic — lo descrive un mix fra un trequartista e una prima punta di forte spessore. Altre caratteristiche importanti: non è egoista e cerca di giocare per la squadra anche negli spazi stretti, quando un attaccante è solitamente portato a pensare a se stesso.
E’ un mancino che sa usare discretamente anche il destro, colpisce bene di testa e nonostante la sua giovane età ha segnato molto anche in trasferta, sintomo di carattere sviluppato. Nella Fiorentina dove potrebbe giocare? Sicuramente da prima punta, più difficilmente da esterno sinistro, perché nella sua carriera ha avuto pochissimi compiti in copertura. Ma Prandelli è un buon maestro...