CALCIOMERCATO, Attaccanti in gabbia

11.08.2008 14:10 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta.it
CALCIOMERCATO, Attaccanti in gabbia
FirenzeViola.it

Chiamala giustizia: fai tanti gol, e ti trovi pure in prigione. Per tanti attaccanti è così, chi li ha non li lascia andare, e i dirigenti d'improvviso diventano secondini. I motivi sono tanti, tutti però riconducibili a un filo conduttore: anche se in esubero, un bomber è merce rara e non si svende. Come Rolando Bianchi: due anni fa il Manchester City lo pagò alla Reggina 15 milioni, salvo poi scoprire che non gli piaceva. L'anno scorso a gennaio fu prestato alla Lazio, con un riscatto di 12 milioni su cui Lotito ha detto no. Bianchi continua a essere ariete di razza, e le pretendenti non mancano. Il problema è che il City non fa beneficenza: di punte ne ha nove, ma non le dà via gratis. Così lo voleva il Torino (prestito gratuito): picche. Il Genoa invece offriva 5 milioni per prenderlo a titolo definitivo, ma il discorso è lo stesso. Per ora. Perché se dovessero aumentare i problemi del patron Shinawatra, magari Bianchi saranno costretti a svenderlo.


STAND GRANATA - Il Toro invece ha una cella doppia, e i due dentro giocherebbero bene in coppia. Il primo è Abbruscato, che in B è un crack ma ha un ingaggio alto che scoraggia le pretendenti. L'altro è Di Michele, che piace al Bologna e verrebbe via con una cifra neanche esagerata (si chiude intorno ai 3 milioni). In cella sì, ma con la chiave: se restano lo spazio si trova, però partire fa comodo a tutti.
POZZI DEI DESIDERI - Abbruscato era una delle possibili chiavi granata per arrivare a Pozzi. Ma l'Empoli non ci sente: lo ha riscattato dal Milan per circa un milione e 250, e a meno di un'offertissima non vuole lasciarlo andare in quella serie A, che conta di riagguantare anche e soprattutto grazie ai suoi gol. Già, ma vallo a spiegare a Pozzi, che ha segnato 7 gol in 17 gare prima di infortunarsi e che ora tutto si ritiene tranne che un giocatore di serie B. Per lui non molla il Toro, e ci pensa seriamente anche il Bologna. Altri "carcerati" illustri: Cavani (al Palermo nel suo ruolo ci sono già Budan e De Melo, Colantuono lo "vede" esterno ma l'attaccante non ci sente), Bogdani (il Chievo nel suo ruolo vuole altro ma deve prima piazzarlo), Adailton (vedi Bogdani, ma con meno urgenza). Per gettare le catene e trovare squadra, c'è tempo fino all'1 settembre.