ROMA, Malumori nello spogliatoio
La vittoria col Real porta buon umore. Per molti, non per tutti. Prendiamo Pizarro, ad esempio. Il cileno c'è rimasto male per la sostituzione subita contro la squadra spagnola, non stava giocando bene però ha pensato che almeno il gol potesse dargli la garanzia di continuare fino alla fine. Tutto normale, però. Non ci sono strascichi. Più o meno lo stesso discorso vale per Panucci, pure lui sostituito da Spalletti nella gara di martedì. Christian si è innervosito, anche perché la sua prestazione non aveva convinto nemmeno lui stesso.
Per non parlare poi di Cicinho, che non ha pensato minimamente a fare polemiche. Anzi. Lui è uno tranquillo, non alza mai la voce ma sa farsi sentire. A giugno vorrà fare i conti. Chiederà di andare via. E amici come prima. Tutti vogliono giocare, specialmente partite così importanti. Perfino uno calmo come Taddei si aspettava di andare in campo qualche minuto