PIANGE IL TELEFONO...
"Parto dal presupposto che starei veramente male se vincesse lo scudetto la Roma e, avergli fatto un favore, mi rode molto. Ma siccome per me la cosa più importante è la Fiorentina, devo dire che sono molto orgogliosa della prova della mia squadra. Soffiava un “ponentino” velenoso dalla capitale: inciuci pro scudetto in cambio della Coppa Italia! Peccato che le combine siamo usi subirle, non farle! Non capisco questa convinzione che circolava, come se i viola davanti alla loro gente volessero perdere la faccia per favorire l’Inter. La capolista è una corazzata multinazionale con una forza incredibile, ma non invincibile tant’è che sta riuscendo a perdere il titolo da sola (pensare che potrebbe essere così per merito o colpa di Kroldrup, mi fa morire dal ridere!).
C’è da dire che quando ho visto la formazione, mi sono un po’ preoccupata: Bolatti e soprattutto Keirrison in campo non me li aspettavo proprio come De Silvestri, che dopo la bella prova di Parma, sedeva in panchina ma, anche stavolta, il Mister ha avuto ragione. Hanno dato veramente l’anima tutti da Comotto a Santana, da Jovetic al nostro capitano.
Peccato che si siano sbagliate troppe conclusioni, perché la vittoria sarebbe stata il fiore all’occhiello di questo campionato non proprio esaltante. La tifoseria ha voluto chiudere tutte le chiacchiere antipatiche di questo periodo con uno striscione che ribadiva l’intento di andare, tutti insieme, “verso un’unica meta” e quello che si è visto sul rettangolo di gioco, fa sperare bene. Senza fare di nuovo “la conta” di quanti titolari storici ci mancano e ci sono mancati, possiamo comunque confidare in un’ossatura ancora solida. All’inizio della nuova stagione, quando si saranno ambientati meglio e preparati col gruppo, quando avranno imparato l’italiano, forse rivaluteremo anche gli arrivi di gennaio (Bolatti, Keirrison, Ljajic) per la gioia nostra e di Corvino!
Ora però, come ha detto Andrea Della Valle, loro saranno arrabbiati e martedì sarà difficile fare due gol e vincere. Intanto due reti, e potevano essere di più, gliele abbiamo fatte anche ieri quindi il bis è possibile almeno che non arrivi qualche “aiutino”, dicasi arbitraggio. Sabato sera il buon Bergonzi ha fatto la collezione con i nomi dei viola sui cartellini gialli e fischiato punizioni a senso unico, senza riuscire per fortuna a fare danni irreparabili ma, hai visto mai, ricominciassero a suonare telefoni per “punire” questa sfacciata Fiorentina che si è intromessa nella corsa al tricolore interista?"
La Signora in Viola