SPALLETTI, Mancano sei partite e dobbiamo giocarle bene
Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani sera contro l'Udinese, gara che potrebbe consegnare la matematica vittoria dello Scudetto agli azzurri: "Questo Scudetto è qualcosa che esce dagli schemi. Ce lo stamm’ trezzianno chianu chianu, come dicono a Napoli. Ho saputo fin dall’inizio che avevo a che fare con giocatori purosangue, mi fa piacere che in poco tempo abbiano fatto vedere subito a tutti la loro qualità e il loro carattere. Se arriverà, sarà qualcosa che esce dagli schemi. Ne trarrebbero vantaggi non solo il Napoli e la città, ma tutti gli addetti a questo sistema. I nostri calciatori lo meritano per quello che hanno fatto, ora bisogna fare questi ultimi metri che sono i più difficili".
Il pareggio con la Salernitana?
"Vedere i nostri tifosi dispiaciuti ci ha mortificato. Noi ci nutriamo della loro felicità. Lo stadio ci ha fatto capire quale sia l’impresa che stiamo portando a termine, è quello che sognavo quando sono arrivato quì. Immaginavo uno stadio così. Con sciarpe, bandiere, bambini tutti azzurri. Deve essere una festa di tutti".
Cosa pensa del suo futuro?
"Ci sono ancora da fare sei partite e da giocarle bene. Dobbiamo completare ancora un discorso che non è completo, poi penseremo a festeggiare. Poi dovremo rimetterci in gioco: "Sono nelle condizioni di poter dare a un pubblico con un sentimento così profondo ciò che merita?". Poi da lì si parte".