MAZZARRI, Rifarei il turnover, ora sotto coi viola

22.09.2011 12:15 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: napolisoccer.net
MAZZARRI, Rifarei il turnover, ora sotto coi viola
FirenzeViola.it
© foto di Marco Iorio/Image Sport

Queste le dichiarazioni di Walter Mazzarri ieri sera a Sky: “Rifarei queste scelte. Anzi, se a Dossena non fosse successo quello che gli è successo avrei tenuto fuori anche Maggio che si è anche fatto male. Quelli che hanno fatto tre partite consecutive al 150% delle nostre possibilità sia a Cesena che a Manchester che con il Milan oggi avrebbero pagato ancora di più. I due ragazzi argentini hanno dato risposte ottime per il futuro, sono contento, non abbiamo preso un tiro in porta ed abbiamo perso la partita in un campo difficile. Abbiamo perso anche l’anno scorso, evidentemente è un campo stregato per noi. La prova è stata buona, abbiamo creato un po’ meno del solito in fase offensiva ma andiamo avanti e continuiamo per la nostra strada.
Negli ultimi minuti si è tentato il tutto per tutto, il Chievo ha levato una punta e noi abbiamo provato ad entrare da tutte le parti, ma avrebbero fatto lo stesso anche i giocatori che sono usciti.
Quando parlo di crescita bisogna mettere in conto che ci sono delle partite in cui bisogna per forza fare il turn-over totale e sperare come stava succedendo oggi di non perdere.

Negli ultimi minuti si stava provando a vincere e quando si sono messi i giocatori che giocano di più si è preso il gol, questo è il calcio.
Qui si lavora a doppi ruoli, Mascara lavora sempre in doppio ruolo con Hamsik, Lavezzi ha Santana. Non dimentichiamo che Mascara nel Catania era un signor giocatore e che Santana ha fatto la Champions.
Nel primo tempo non si è concesso nulla, nel secondo tempo non si è concesso nulla, così come loro ci hanno concesso poco, era una partita da pari così come stava venendo, poi è venuto questo errore.
Analizzo le prestazioni, a me perdere non piace però forse ci fa anche bene questa sconfitta. Nel calcio italiano si può perdere anche in questo modo e ci serve per crescere. Ci sono state queste due note positive dei due difensori giovanissimi bravi e so che ci posso contare anche nel futuro e non mi spavento a farli giocare anche contro le grandi squadre. Se guardiamo la classifica vediamo che giocare a metà settimana chi gioca tanto poi paga, ora abbiamo subito la Fiorentina, poi il Villarreal e poi l’Inter e quindi non abbiamo nemmeno il tempo di andare giù di morale perché bisogna pensare già alla prossima
”.