LEONARDO, Meglio affrontare adesso i viola
Sulla Nazionale e le scelte di Lippi. Leo: "Ci sono delle scelte e delle idee da parte del c.t., certo alcuni giocatori gli faranno avere il mal di testa fino alll'ultimo se continuano così".
- Su Inter-Chelsea. Leo: "Sento molto spesso Ancelotti anche per parlare non solo di calcio. C'è un grande rapporto, tifo per Carlo ma credo che il calcio italiano ha bisogno di dare messaggi all'estero e la Champions è fondamentale. Se le squadre italiane vanno avanti, tutti dobbiam essere contenti".
- Leo continua ad elogiare la squadra e afferma: "Se qualcuno quest'anno ha fatto qualcosa di importante, quelli, sono stati i giocatori. Loro hanno fatto la differenza".
- Ad una domanda se sia più semplice fare l'impresa all'Old Trafford o raggiungere l'inter in campionato, Leo risponde: "Non so, sono due cose diverse, con il Manchester è una partita unica, in campionato è una corsa che conta molti km".
- Sulla querelle Berlusconi il tecnico brasiliano ribadisce: "E' un argomento chiuso, non c'è stato nulla di nuovo per nessuno, la situazione è tranquilla".
- Sulla Fiorentina. Leo: "Meglio affrontare adesso la Fiorentina. Allora fu una trasferta strana anche perchè fino all'ultimo non sapevamo se si sarebbe giocato. La Fiorentina è una squadra che si esalta molto, in Champions ha fatto bene e anche domani sarà concentrata".
- Su Ronaldinho il mister afferma: "E' il Ronaldinho del Milan. Ognuno nella carriera ha i suoi periodi, ci possono essere delle pause, l'obbiettivo è avere il massimo in questo momento da lui".
- La conferenza parte con un'analisi della bella prestazione di Bari. Leo: "Non so se è stata la miglior partita, credo che il milan abbia fatto belle partite quest'anno. E' vero che a Bari siamo stati concreti , non abbiam concesso nulla e abbiamo colpito al momento giusto, su questo la prestazione è stata completa".