PIACE PINILLA, AMAURI VERSO PARMA. È FATTA PER PRADÈ?
Sono giorni di attesa in casa Fiorentina. Si aspetta di conoscere quali saranno i volti nuovo della Fiorentina, sia per quanto riguarda il vuoto lasciato da Pantaleo Corvino, sia per quanto riguarda il nuovo allenatore. Nonostante questo clima di incertezza il calciomercato non si ferma. In casa viola la priorità è ovviamente una prima punta, dopo una stagione nella quale spesso la Fiorentina è stata costretta a schierare Cerci come attaccante centrale. Se a questo aggiungiamo la partenza di Amauri, con probabile destinazione Parma, ecco che il mercato viola prende una direzione ben precisa. Ieri sono stati fatti i nomi di Pazzini e Matri, ipotesi affascinanti ma di difficile realizzazione, a causa dei costi elevati di cartellino ed ingaggio. Più facile arrivare a Pinilla, attaccante che il Cagliari riscatterà dal Palermo per 3 milioni di Euro. La Fiorentina, insieme a Parma e Torino, resta alla Finestra. Proprio il Torino potrebbe bussare alla porta dei viola per Alessio Cerci, esterno molto apprezzato da Ventura: tuttavia lo stesso Cerci ha ribadito la sua volontà di restare a Firenze.
Decisiva in questo caso sarà la volontà del nuovo allenatore e del nuovo direttore sportivo. Capitolo panchina: Ranieri resta sempre il favorito, tuttavia lo stesso tecnico romano non potrà aspettare per sempre. Le offerte per l'ex allenatore di Inter, Roma e Juventus non mancano, soprattutto dalla Premier League. Sembra sfumare l'ipotesi Zeman, con lo stesso tecnico boemo che ha ribadito di voler restare a Pescara anche la prossima stagione. Non è da scartare l'idea Dunga, con l'ex allenatore del Brasile che verrebe di corsa a Firenze, a patto però di conoscere meglio i piani societari della Fiorentina. Non mancano le idee affascinanti, come quella dell'ex tecnico del Bayern Monaco Louis van Gaal. Per quanto riguarda l'erede di Pantalo Corvino, tutte le strade portano a Daniele Pradè, ex dirigente della Roma, per il quale si sarebbe già mosso in prima persona Andrea Della Valle.
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