VIOLA IN OLANDA: SI PREPARA L'APPUNTAMENTO CON LA STORIA

22.08.2008 02:40 di  Matteo Magrini   vedi letture
VIOLA IN OLANDA: SI PREPARA L'APPUNTAMENTO CON LA STORIA
FirenzeViola.it

La Fiorentina vola in Olanda. La truppa di Cesare Prandelli volerà questa mattina alla volta di Alkmaar, dove stasera affronterà l'AZ in un match amichevole si, ma di grande importanza per i viola. Se qualche giorno fa questo incontro poteva apparire scomodo, quasi inopportuno, adesso, nonostante la priorità resti quella di evitare infortuni, proprio a causa di alcune defezioni, diventa importante per più di un motivo. Vediamo.

 


Innanzitutto Cesare Prandelli vorrà valutare chi sarà il prescelto per l'eventuale sostituzione di Adrian Mutu. Gli esami di questa mattina hanno confermato l'assenza di lesioni osseee, ed il fenomeno potrebbe addirittura essere disponibile già da mercoledì, nel ritorno del preliminare. Ulteriori accertamenti sono previsti per la giornata di lunedì, quando si saprà con certezza quali sono le condizioni del fuoriclasse rumeno. Il tecnico viola sa quale e quanta sia l'importanza del suo numero dieci per la Fiorentina, a livello di classe si, di apporto tecnico, ma soprattutto per la straordinaria capacità di trascinare i compagni, di essere leader. I suoi uomini hanno però già dimostrato di poter essere grandi anche senza il loro faro in campo. Ecco perchè l'amichevole di stasera è importante, per valutare le condizioni degli eventuali sostituti. I candidati sono i soliti noti: Osvaldo e Jovetic, con l'argentino leggermente favorito se non altro per il fatto che ha giò ricoperto quel ruolo diverse volte e sa cosa vuole Prandelli da chi agisce in quella zona di campo. Il numero nove gigliato scalpita, ha messo in evidenza una condizione fisica ed una serenità mentale assolutamente eccezionali, ed ha una voglia matta di essere protagonista. Non è da meno Jovetic. Il montenegrino è reduce da una straordinaria prestazione con la maglia della sua Nazionale, e ora vuole incantare anche il pubblico viola, che già impazzisce per lui. Il problema è che forse, agli occhi di Prandelli, Jo-Jo non ha ancora metabolizzato a pieno i meccanismi tattici della squadra.

 


Un altro aspetto da valutare è la condizione fisica generale. Già nella partita del "Franchi" contro lo Slavia, vinta per 2-0, la Fiorentina ha sicuramente fatto dei passi avanti rispetto alle precedenti apparizioni, ma siamo ancora lontani dal top. Ai viola manca ancora brillantezza, le giocate non sono veloci come vorrebe il mister e manca la velocità nel ripartire, nell'andare a far male agli avversari. La partita con l'AZ Alkmaar sarà importante inoltre, per mettere minuti nelle gambe a quei giocatori che sono stati meno impegnati, o perchè nella gara d'andata del preliminare non sono stati impegnati, o perchè non chiamati in Nazionale. Calciatori come Pazzini, Almiron, Donadel, che comunque saranno importantissimi nel corso della stagione, hanno bisogno di trovare il ritmo partita, anche se, soprattutto il "Pazzo", appare caricato a mille. Sarà un esame importante anche per lui, per continuare nel rapporto di confidenza con il goal trovato im queste settimane e per, seppur in amichevole, iniziare a lasciare il proprio marchio in giro per l'Europa. Un altro uomo che cerca la miglior condizione e che sarà seguito attentamente è Vargas, che in più deve entrae meglio negli ingranaggi difensivi della Fiorentina.

 

Bisogna stare attenti però, perchè incappare in nuovi infortuni, dopo quelli di Gamberini, comunque sulla via del recupero, Montolivo e Mutu, perdere ulteriori pezzi vorrebbe dire trovarsi in una situazione forse non di emergenza, ma comunque complicata. Detto questo, rimane la convinzione che quello di stasera sia un test importante, l'ultimo, prima della gara più importante della stagione viola. L'obiettivo è entrare nel salotto d'Europa, e per farlo è necessario prepararsi al meglio. Fiorentina in Olanda, dunque, ma l'obiettivo è già puntato su Praga. Lì si farà la storia