MIHAJLOVIC, Eravamo venuti per vincere

Sala stampa acura del nostro inviato Tommaso Verdini
06.02.2011 17:42 di  Redazione FV   vedi letture
MIHAJLOVIC, Eravamo venuti per vincere
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Queste le parole di Sinisa Mihajlovic nel dopo partita di Parma-Fiorentina:

SALA STAMPA: Inizia subito con un po’ di malizia la conferenza stampa post partita. “Sarebbe riuscito a non farsi espellere Mihajlovic se i presunti errori arbitrali fossero stati ai suoi danni?”. Questa la domanda di apertura. “Non credo che un allenatore debba perdere la calma, nonostante alcune in situazioni sia difficile deve sempre essere lucido. Quando mi arrabbio è per dare un segnale ai miei giocatori, tra l’altro quest’anno non sono mai stato espulso a differenza delle mie passate esperienze. Cerco sempre di migliorare e mi riesce non preoccupandomi troppo delle decisioni arbitrali e restando sempre calmo.
Ho fatto la scelta di escludere Donadel e Montolivo perché altrimenti questa sarebbe stata la terza partita consecutiva e sicuramente avrei dovuto utilizzare i cambi per loro.
Inoltre Behrami e Santana hanno più gamba e attaccano molto più spesso, avevamo bisogno di giocatori come loro. Siamo venuti per vincere, sarebbe stato sbagliato giocarsela per non perdere. Pressando alto e cercando di segnare, abbiamo dominato i primi 30 minuti creando diverse occasioni da gol. Poi abbiamo avuto sfortuna e loro sull’unico tiro effettuato hanno segnato.
Quel che è successo dopo è semplice, ogni loro azione è nata da un contropiede e questo sta significare che non ci siamo chiusi e che continuavamo a creare.
Mutu è stato inserito a fine partita per cercare di vincere. Quando è entrato ha fatto quello che doveva fare, né più né meno. Ha dato tranquillità ai suoi compagni nonostante sia molto indietro rispetto ai compagni essendosi allenato da solo. L’ho messo alla fine perché deve dimostrare di meritarsi di giocare, gli altri erano stanchi volevo fargli assaggiare un po’ di partita anche perché ancora non sta benissimo.
Sotto il punto di vista dell’impegno e della grinta abbiamo fatto bene, io ci credo sempre che sia la svolta, lo sapete, io non mollo mai. Sicuramente dobbiamo migliorare, in casa abbaiamo un cammino da champions, ma fuori casa quasi da retrocessione. Il nostro compito è quello di cercare sempre di fare la nostra partita senza avere paura e cercando di giocarcela contro tutti”.
 


RAI: "Una buona prestazione, nei primi 20-25 minuti gli abbiamo pressati alti, poi è arrivato il gol di Amauri. Nella ripresa abbiamo recuperato, ma abbiamo anche subito. Quando arriverà la vittoria in trasferta? E' quello il nostro problema, in casa abbiamo un rendimento da Champions, in trasferta da zona retrocessione. Mutu? Riparte da zero"
 

MEDIASET PREMIUM: "Avevamo preparato bene la gara, una partita che volevamo vincere. Anche i ragazzi hanno interpretato bene l'incontro, purtroppo nella ripresa abbiamo subito un po'. Camporese? E' uno dei tanti giovani che rappresentano il futuro di questa squadra. Il ritorno di Mutu? Ora vediamo come lavora, quando sarà pronto potrà tornare titolare. Io in campo nella ripresa visto che erano saliti i toni agonistici? Meglio di no, altrimenti mi buttavano fuori".

SKY: "Quanto ci è mancato Mutu? Sappiamo che è un grande giocatore soprattutto quando sta bene e si mette a dispozizione della squadra. La nostra fiducia la recupererà sul campo ma si è allenato un mese da solo, ci vorrà tempo. Abbiamo preparato la partita pressando i primi minuti  e cercando di segnare subito per sfruttare le loro insicurezze. Siamo stati bravi fino al loro gol putroppo non siamo riusciti a segnare prima noi. Come mai questa formazione? Era la terza partita in una settimana quindi ho preferito far riposare Donadel e Montolivo per mettere giocatori con più gamba. Si cerca sempre di scegliere i giocatori più in forma durante la settimana. Siamo venuti qui per cercare di vincere giocando con cinque giocatori più propensi ad attaccare che a difendere. Se avessimo fatto gol nei primi minuti la partita sarebbe stata diversa, ma ragazzi hanno messo impegno e l'atteggiamento era quello giusto".