LE PAGELLE, Gonzalo e Basanta strepitosi

19.03.2015 20:51 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LE PAGELLE, Gonzalo e Basanta strepitosi

NETO – Il primo intervento è semplice, ma il primo brivido glielo regala Torosidis, ma il suo colpo di testa finisce largo di poco. Non si fa impressionare nemmeno poco dopo da Ljajic, e respinge il tiro dell'ex viola. Più tardi deve invece ringraziare Borja Valero che sulla linea evita il gol di Pjanic. Ricomincia nella ripresa bloccando a terra un tiro di Ljajic. Da quando è rientrato continua a non sbagliare nulla, 7.

SAVIC – Al rientro dopo un paio di partite fuori per infortunio, lascia che i suoi compagni di reparto vadano in gol nella prima mezz'ora. Deve però lasciare a cinque minuti dall'intervallo per un nuovo problema. Speriamo non sia nulla di grave, 6.

Dal 40'pt TOMOVIC – La Roma è psicologicamente k.o. quando lui entra, perciò si può limitare all'ordinaria amministrazione, 6.

RODRIGUEZ – Il primo tentativo dal dischetto è vincente, ma l'arbitro fa ripetere tutto. Sicchè cambia direzione e spiazza ugualmente il portiere con freddezza glaciale. Poco dopo è fondamentale in chiusura su Gervinho. Il Freddo, 7,5.

BASANTA – Se la rifà con l'arbitro turco che fa ripetere il rigore di Gonzalo e rimedia l'ammonizione che costerà la squalifica. Evidentemente non rappresenta un grosso problema, perchè è puntuale sul corner a incornare per il tre a zero. E nel secondo tempo salva anche su Gervinho dopo che aveva saltato Neto. Un muro, 7,5.

JOAQUIN – Un paio di sgroppate prima che la Fiorentina affondi la Roma nel primo tempo con tre gol. Nella ripresa tenta l'affondo ma viene anticipato da Skorupski in uscita. In scioltezza, 7.

MATI FERNANDEZ – Si guadagna il rigore difendendo il pallone con astuzia ed esperienza, peraltro costringendo l'avversario anche all'ammonizione. Sembra poco, ma invece è tantissimo perchè indirizza la gara verso il binario giusto. Reattivo, 6,5.

BADELJ – La Roma ci mette molto del suo in occasione del secondo gol viola, ma tutto nasce da un suo lancio che libera Alonso sulla sinistra. Dopo i tre gol, il più delle volte, mette in cassaforte il pallone. Saggezza tattica, 6,5.

BORJA VALERO – Gioca con buona scioltezza, poi può limitarsi all'ordinaria amministrazione mentre esplode la contestazione all'Olimpico, salvo salvare un gol sulla linea sugli sviluppi di un corner. Tuttofare, 6,5.

Dal 33'st AQUILANI - S.v.

ALONSO – Comincia in sordina, anche perchè Gervinho passa anche dalle sue parti. Ma è svelto e furbo nel credere all'errore di Skorupski, e può depositare in rete il due a zero. E' una mazzata psicologica pesante per i giallorossi, e anche per lui la partita diventa semplice semplice, 7.

SALAH – Primo tentativo di tiro dopo appena 3' con palla alta sopra la traversa. Più tardi Joaquin prova a farlo partire sulla corsa, ma il pallone è troppo lungo. Dopo due minuti nella ripesa saluta tutti, si fa quaranta e passa metri di campo palla al piede, poi colpisce la traversa. Qualche minuto più tardi offre un bell'assist a Babacar e infine centra il palo. Speedy Gonzales, 7.

BABACAR – Cerca di muoversi molto, soprattutto di crearsi spazi, poi i viola trovano tre gol in dieci minuti. Nel frattempo, però, Montella lo riprende perchè scivola troppe volte. Nel secondo tempo sfiora anche lui il quarto gol su un paio di assist di Salah ma trova sempre le parate di Skorupski. Meglio tenere i gol per altre occasioni, 6,5.

Dal 17'st VARGAS – Il suo ingresso sposta Borja Valero in posizione più avanzata, per il resto gioca senza problemi, 6.

MONTELLA – Conferma il 3-5-2 che circolava alla vigilia con Basanta e non Tomovic in difesa. Davanti ci sono Salah e Babacar. L'avvio è di personalità, e dopo un tiro alto di Salah arriva anche un calcio di rigore che Rodriguez realizza sia al primo, che al secondo tentativo. La Roma prova a reagire con un colpo di testa di Torosidis, ma Skorupski regala letteralmente il pallone del 2-0 ad Alonso e la gara va ancora più in discesa. In stato confusionale i giallorossi incassano anche il terzo gol di Basanta e all'Olimpico cala il silenzio, prima che esplodano i fischi e i tifosi comincino già ad andarsene. Poco prima dell'intervallo deve inserire Tomovic per un nuovo infortunio a Savic, mentre dopo un quarto d'ora richiama Babacar e manda dentro Vargas. La Fiorentina passeggia sulle ceneri della Roma, passa ai quarti d'ora e allunga la lista di stadi in cui l'ha fatta da padrona. A memoria è difficile ricordare nel passato tre mesi come quelli che sta vivendo lui per primo. E anche la sua ex squadra non è più un tabù, non fosse bastata la lezione in Coppa Italia. Spettatori del Montella show, 8.