LE PAGELLE: APPLAUSI A CERCI, OK LJAJIC, MISTERO SILVA
NETO – Si fa trovare pronto nelle poche circostanze in cui l’Empoli arriva al tiro. Incolpevole sul gol dell’Empoli che riapre la gara. Sufficiente, 6.
DE SILVESTRI – Gioca con buon ordine fino a quando si fa pescare in ritardo sul gol di Shekiladze. Piccolo neo, 5,5.
NATALI – Qualche incertezza nei primi minuti, poi gioca in scioltezza. Si fa però trovare impreparato sul taglio di Mchelidze, e anche nel finale resta qualche sbavatura. Tutto sommato, però, fa il suo dovere, 6.
NASTASIC – La serata non è complessa come quella di sabato contro Ibra e compagni, ma lui fa buona guardia. Senza grossi affanni, 6.
ASHONG – Titolare a sorpresa, fa segnare un nuovo record in ambito anagrafico. Quando carica il traversone fa intravedere buone doti balistiche. Sul gol empolese perde un brutto pallone, poi accusa i crampi. Ma a diciassette anni non sarebbe facile per nessuno, 6.
Dal 30’st CAMPORESE – S.v.
MONTOLIVO – Una conclusione sbilenca che in avvio indispone il pubblico. Adeguato, però, l’assist per il raddoppio di Cerci. A una decina di minuti dalla fine spreca un bruttissimo pallone in area di rigore e la Fiorentina rischia di brutto. Il solito compitino, ma che a questa squadra serve come il pane, 6.
MUNARI – Cambiano gli avversari, ma non i suoi errori in mezzo al campo che restano gli stessi. Resta da capire quando ritroverà un po’ di ordine in più, 5.
LAZZARI – Avrebbe la palla buona ma non trova il pertugio nella difesa empolese. Preciso il lancio che libera Cerci sul primo gol della Fiorentina. Anche nella ripresa trova qualche spunto interessante, ma a Palermo servirà un’altra musica, 6.
KHARJA – Sua la prima conclusione a rete ben respinta da Dossena. Costretto a lasciare dopo mezz’ora di gioco per problemi fisici. Fino a quel momento aveva fatto il suo, 6.
Dal 31’pt VARGAS – Qualche bel traversone e una gara al piccolo trotto. Ma non sembra così voglioso di riprendersi la scena, 5,5.
CERCI – Sbaglia qualcosa di troppo nella prima mezz’ora, ma sul lancio di Lazzari si fa trovare pronto e realizza bene il gol del vantaggio gigliato. Si ripete poco dopo girando bene in rete da pochi passi. Esce tra gli applausi, e per stasera se li merita tutti, 7.
Dal 15’st LJAJIC – Entra rapidamente in gara e sfiora il gol scheggiando la traversa. Forse l’unico che prova a sfruttare la serata di Coppa Italia per mettersi in mostra, 6,5.
SILVA – Un’occasione migliore di questa per trovare il primo gol in viola probabilmente non gli capiterà più, ma il problema è che i palloni sono pochi e lui fatica a liberarsi. Solo nel finale riesce a saltare un uomo, anche stasera resta un oggetto misterioso lontano anni luce dal bomber visto nei filmati sudamericani, 5.
D. ROSSI – Azzarda Ashong (classe ’94) titolare a sinistra, ma per il resto si affida soprattutto agli “esperti”. Nella prima mezz’ora molto possesso palla, e poche occasioni, poi ci pensa Cerci a sbloccare gli equilibri. La Fiorentina, forse, pecca di sicurezza e nel secondo tempo dà per scontato il passaggio del turno tanto da rischiare persino il pareggio. Il risultato era quello che serviva, ma desso Rossi sa che probabilmente il lavoro da fare è davvero tanto, 6.