IL SOUSOMETRO

04.09.2016 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IL SOUSOMETRO

Archiviato il finale di mercato, comincia la prima vera fase della stagione. La Fiorentina si prepara al tour di force di settembre tra campionato ed Europa, ma prima attende di capire come valuterà il mercato Paulo Sousa. Dopo le parole che hanno riguardato le trattative estive, adesso, mancano soprattutto i giudizi del tecnico. Dai quali, per inciso, dipenderà anche il destino in campo della squadra.

Un Sousa sereno o meno, d'altronde, può chiaramente influenzare squadra e risultati, senza contare che la condivisione del mercato dovrà passare al vaglio delle scelte di formazione. Perchè poi, al di là delle versioni di rito o di facciata, sarà proprio in ambito di decisioni che il tecnico riferirà il proprio pensiero sulla squadra, e quindi anche sui rinforzi arrivati dal mercato. In tal senso, le prime due giornate di campionato, qualcosa sembano averlo già raccontato.

Ad esempio che Federico Chiesa è già davvero nelle preferenze del portoghese che lo ha fatto esordire a Torino, ma anche che Toledo è decisamente indietro nelle gerarchie. Scomparso dopo la tournee austriaca l'argentino non ha visto campo nemmeno con il Chievo, e a giudicare dalle premesse con le quali era arrivato a Firenze, anche l'esclusione dalla Lista Uefa è un segnale di cui tenere conto.

Esattamente come nel caso di Diks, finito in tribuna anche con l'Under 21 olandese, mentre almeno Milic si è potuto far conoscere (al pari di Carlos Sanchez) giocando dall'inizio domenica scorsa. Per l'ex Hajduk, adesso, la concorrenza è rappresentata da quel Maxi Olivera sul quale Corvino giura a occhi chiusi. Sia su di lui, che su Cristoforo, infatti, il d.g. è pronto a scommettere sulla convocazione nella “celeste” insieme a Vecino. Pochissimo spazio, infine, anche per Ianis Hagi (che oggi giocherà in Nazionale Under 19 contro la Finlandia) ma in questo caso il discorso fisico sembra prioritario.

Contando che da domenica prossima la Fiorentina scenderà in campo praticamente ogni tre giorni (si comincia con Paok Salonicco e Genoa in trasferta, poi Roma e Milan in casa inframezzaate dalla trasferta di Udine) sarà da questa rosa di nomi che si potrà capire meglio il Sousa post mercato. Le parole attese già in settimana peseranno eccome (almeno in passato è stato così) ma le scelte sul campo spiegheranno ancora meglio a quale grado è arrivato il "Sousometro" viola.