IL GRANDE CAOS

23.01.2012 15:00 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
IL GRANDE CAOS
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sono tanti i temi che hanno visto protagonista la Fiorentina in questi ultimi giorni, ed altrettanti quelli che la vedranno al centro di discussioni nel futuro. Volendo sintetizzare, quella che è appena terminata è stata una settimana piuttosto caotica, iniziata con l'infortunio di Jovetic che - nonostante la precaria condizione dell'attacco viola - ha preferito non scendere in campo, provocando così un diffuso malumore nello spogliatoio gigliato che non ha propriamente gradito il mancato spirito di abnegazione da parte del fantasista montenegrino. A fare da pendant alla polemica su Jovetic è arrivata quella su Alessio Cerci, non convocato per Cagliari per scelta tecnica e al centro nelle ultime ore di numerose voci di mercato, la più concreta delle quali ha le sembianze del Genoa. Come risultato di queste due scottanti situazioni, è arrivata la traballante prestazione di ieri a Cagliari dove i viola sono scesi in campo senza una punta di ruolo e con un modulo paragonabile ad un pionieristico 3-7-0.

A conclusione della soporifera giornata di ieri è arrivata l'indiscrezione raccolta da FirenzeViola.it secondo cui tre tesserati viola si sarebbero dati alle gioie notturne appena dopo l'arrivo a Firenze, reduci dallo sconcertante match di Cagliari (LEGGI QUI). Si conclude dunque un periodo di fuoco per la Fiorentina ma, di certo, non se ne apre uno più agevole per la dirigenza gigliata; già oggi infatti i vertici di Viale Fanti non erano presenti alla riunione di Lega in Milano. Domani poi sarà il giorno definitivo di Amauri alla Fiorentina: dopo le visite mediche di routine, l'italo-brasiliano apporrà la propria firma sul contratto e già nel primo pomeriggio di domani sarà presentato alla stampa ed ai tifosi.

Tanti impegni dunque per la Fiorentina, sul cui orizzonte pare apparire l'autorevole figura di Diego Della Valle: sembra infatti che fin dal prossimo mese il proprietario della squadra viola voglia, se non tornare fisicamente ad occuparsi delle vicende interne al club gigliato, quantomeno mettere ordine al caos che regna da mesi, apporre la parola fine sull'incerto futuro di Corvino in viola e a far cessare comportamenti da parte di certi calciatori non consoni all'idea di calcio tanto cara alla famiglia marchigiana (LEGGI QUI). Gli stravolgimenti in casa viola dunque paiono essere sempre di più simili agli esami di Eduardo De Filippo: non finiscono davvero mai.