FIRENZE, Sarà una 'strana notte'
Firenze, Firenze, Firenze, Firenze, Firenze...... Cambi canale e ovunque si parli di sport, di calcio, tutti a nominarla. Sulla tv di stato, su quelle private, persino su quelle satellitari. Firenze, stasera, si veste di tutto punto e diventa regina d'Italia, centro dello Stivale. Praticamente una rarità, considerate le attenzioni che spesso le stanze centrali non le dedicano. Basterebbe rivedere quel che è accaduto nelle ultime due stagioni nella porta sotto la Curva Fiesole. Ma l'aria di stasera fa già un effetto strano, per niente spiacevole. Anzi, non può che dare un certo gusto.
Guardi i servizi, leggi i giornali, vedi le immagini del Franchi e del Bar Marisa e ti accorgi che tutti, per stasera, avranno gli occhi sul Campo di Marte. In campo a osservare Prandelli, e tre giocatori che fino a cinque mesi fa erano suoi giocatori. In tribuna per scorgere i volti di Roberto Baggio e Giancarlo Antognoni, curiosando su che effetto farà vederli accanto ad Andrea Della Valle. Tutto intorno uno stadio che tributerà a Cesare Prandelli, il giusto omaggio dopo cinque anni da favola.
Un grazie a cuore aperto che andrà ben oltre quel che sarà la partita fra Italia e Isole Far Oer (il che suonerebbe quasi come un pretesto se non si trattasse di una gara ufficiale di qualificazione a Euro 2012). Perchè ben oltre il terreno di gioco è andato il rapporto fra Firenze e Cesare Prandelli. Lui adottato dai fiorentini, lei (Firenze) scelta dallo stesso tecnico come la propria città. Quella di stasera è una notte in cui pare possa succedere di tutto. L'unica certezza è che, di fronte a tutti, Firenze farà di tutto per essere bellissima. Perchè sarà la sua notte. Se non la più strana, una di quelle più particolari.