FIORENTINA, Testa sulle spalle
Rientrano tutti oggi, Vargas e Osvaldo esclusi. Nel pomeriggio di oggi Cesare Prandelli incontrerà gli occhi dei tanti Nazionali, e cercherà di capire, al di là delle tante parole spese, chi è che offre maggiori garanzie. Questo conta, del resto, in un momento che si preannuncia davvero importante. La Fiorentina, nelle prossime tre settimane, giocherà praticamente senza momenti di pausa, e per questo oltre a una continuità di rendimento servirà anche tanta costanza di punti. La classifica impone ritmi vorticosi, il girone di Champions altrettanto. Senza considerare il valore emotivo di un big-match come quello dell'Allianz Arena. Insomma, servirà dimenticare immediatamente sfoghi e delusioni, e concentrarsi sull'immediato futuro. Con diligenza, attenzione e responsabilità. Con la testa sulle spalle.
Certo, anche e soprattutto per questo, Prandelli cercherà di puntare su coloro che hanno potuto lavorare nel migliore dei modi, saltando eventuali impegni con le Nazionali, e oltre a ciò dovrà fare i conti con l'imminente trasferta bavarese. Ecco perchè fin da ora molte scelte sembrano obbligate. In difesa, seppure Kroldrup abbia recuperato e sia rientrato in anticipo, dovrebbero essere Dainelli e Gamberini i due centrali, mentre sulle corsie esterne tutte le strade portano a Comotto, a destra, e Gobbi a sinistra. Per Zauri, e forse anche Vargas entrambe in lista Champions, spazio magari martedì sera. Quanto a Pasqual, invece, è davvero difficile al momento immaginarne un utilizzo a sorpresa.
In mezzo al campo si riparte da Felipe Melo e con grande probabilità da Montolivo, che non ha disputato l'ultima gara dell'Italia di Lippi. A giocarsi la terza maglia Donadel e Kuzmanovic con Almiron in non perfette condizioni. Davanti, poi, tenuto conto del riposo da concedere a Mutu e Gilardino in vista della sfida con Toni, Jovetic e Pazzini dovrebbero partire dal primo minuto. Sulla destra, infine, con Semioli non ancora a disposizione, come confermato dalla stessa società, resta Santana in pole position, vista ormai l'assoluta mancanza dalle ipotesi di formazione del partente Papa Waigo.