COMOTTO, Sono qui per un grande progetto
FirenzeViola.it
“Non smetterò mai di ringraziare il direttore Corvino perché ha avuto grande fiducia in me. Lo ripagherò sul campo. Per me è un ritorno particolare, i sei mesi passati a Firenze (si parla del 2003-2004 in serie B n.d.r) non furono del tutto positivi, ma in questi quattro anni sono cresciuto molto.
Ringrazio a tal proposito l'allenatore che ho avuto dopo quel periodo, Marco Giampaolo, che mi ha ricostruito moralmente. E sia chiaro, ho scelto Firenze per il grande progetto della società e non perché mia moglie è di Firenze: sono qui per Firenze e per la Fiorentina. Fisicamente sto molto bene, valuteremo la mia totale ripresa in queste settimane, ma sono molto fiducioso".