BORJA, Idolo e simbolo del presente e del futuro
Uno dei simboli della rinascita della Fiorentina targata Vincenzo Montella è stato senza ombra di dubbio Borja Valero. Il centrocampista spagnolo, arrivato a Firenze nell'estate del 2012, si è infatti in poco tempo ritagliato uno spazio importante nei cuori del popolo viola, che lo ha eletto idolo in poco tempo, non solo per le sue eccellenti prestazioni in campo, ma anche e soprattutto per il suo comportamento fuori dal rettangolo di gioco. Una persona normale, con una famiglia normale, in un mondo, come quello del calcio, dove i giocatori sembrano essere sempre di più persone estranee al mondo di tutti i giorni. All'inizio della stagione in corso però Borja ha trovato le sue prime difficoltà dal punto di vista del gioco, salvo poi rimettersi in carreggiata negli ultimi mesi dell'anno e tornando ad essere uno dei punti di riferimento della rosa di Vincenzo Montella.
In estate poi lo stesso centrocampista ha compiuto una scelta di vita molto importante legandosi alla Fiorentina fino al 2019, anno in cui lo spagnolo compirà 34 anni. Il rapporto tra Borja Valero e il club viola è dunque destinato a continuare per altre 4 stagioni, oltre a quella in corso, per uno degli idoli della Fiesole e di Firenze, in un calcio dove il tifo si affeziona sempre meno ai giocatori. Borja e la Fiorentina. La Fiorentina e Borja. Il futuro è già stato scritto sul contratto, e il periodo no dello spagnolo sembra ormai solo un ricordo lontano.