CORVINATE 5, Italiani popolo di santi, poeti, navigatori... E direttori sportivi

11.04.2007 07:45 di  Marco Conterio   vedi letture

Finite le festività, la Fiorentina riparte. Otto partite, equamente ripartite tra match casalinghi e trasferte, per arrivare al fatidico triplice fischio che segnerà indelebilmente il cammino della squadra viola nella stagione 2006-2007. Un percorso stupendo, quello della Fiorentina di Toni e Mutu, di Frey ed Ujfalusi. Ma anche della Fiorentina di Pazienza, Potenza, Reginaldo, Brivio e Kuzmanovic. Una società solida, che fa del gruppo prima che delle individualità la propria forza, che ha risalito con grinta e carattere la china, fino a sognare la Champions che probabilmente non sarà raggiunta. Ma la Uefa sarà comunque un grande traguardo, visto l'incipit del campionato. Fiorentina di campioni e gregari, dunque, di senatori e di giovani rampanti. Di giovani, appunto. Di coloro che costruiranno l'ossatura della Viola che verrà. Siamo alla quinta edizione de "Le Corvinate" ed i lettori di Firenzeviola.it continuano ad adoperarsi per cercarne in ogni parte del mondo, affinchè la loro amata Fiorentina cresca man mano sempre di più.

Federico ci segnala Kader Keita del Lille. Ivoriano, classe 1981, ha giocato sinora 30 partite con la maglia dei transalpini, mettendo a segno 6 reti. Ha giocato anche in Champions in questa stagione, mettendo a segno una rete nelle sette presenze collezionate. Centrocampista offensivo, praticamente una seconda punta, velocissima e molto fisica, "Popito" ha preso parte anche ai Mondiali 2006 con la maglia della Costa D'Avorio, con la quale ha collezionato 28 presenze sinora. Keita ha un passato in Costa D'Avorio, in Tunisia ed in Qatar, prima di approdare al Lille, dove ha da poco siglato un contratto fino al 2010. L'ivoriano è da tempo seguito dai grandi club europei, Manchester United e Liverpool su tutti, ed è difficile che la Fiorentina riesca a strapparlo alla concorrenza, senza sborsare al club d'Oltralpe una cospicua contropartita economica.

Jan Hable, diciotto anni da compiere a novembre, milita nel Hradec Kralove, formazione di serie B della Repubblica Ceca ed è nazionale di categoria. Esile ma grintoso come pochi, Hable è un giocatore molto eclettico in quanto può ricoprire sia il ruolo di centrale di difesa, sia quello di mediano di interdizione, dove peraltro è impiegato in Nazionale giovanile. Il costo del giovane ceco, che ha il passaporto comunitario, è attualmente basso e la Fiorentina potrebbe approfittarne per bruciare la concorrenza sul tempo e portarlo in riva all'Arno da subito, per farlo maturare e crescere sotto l'ala di Prandelli.

Federico Raùl Laurito è il giocatore segnalato da Mattia. Punta argentina classe '90, cresce nelle fila dei Newell's Old Boys per poi trasferirsi nell'estate del 2006 all'Udinese. Vincitore di un campionato sudamericano Under 16, sigla due reti in finale nella vittoria per 3 a 1 dell'Argentina contro i pari età del Cile. Veloce, rapido, dotato di un ottimo colpo di testa, è il più giovane della Primavera dei friulani, che sta giocando un onesto campionato di metà classifica con i pari età. Il giocatore sarebbe sicuramente un ottimo investimento per il futuro, vista l'età e viste le grandi potenzialità, ma il club di Pozzo è restio a cedere i propri talenti prima che sboccino, vista la propensione dell'Udinese a far crescere giovani sconosciuti (Zapata, per dirne uno) per poi fare cassa in futuro.

Lorenzo sembra avere il pallino dei giocatori inglesi e Leroy Lita è la sua scelta di questa settimana. Nato a Kinshasa, Congo, inizia la sua carriera nelle giovanili del Chelsea, per poi passare prima al Bristol City, dove milita quattro stagioni con 31 reti in 85 presenze e poi, al Reading, per la cifra record per la società di 1 Milione di £ nel 2005. Nazionale inglese Under 21, lo si è visto all'opera a Wembley, quando ha affrontato più volte il viola Potenza, mettendolo spesso in difficoltà. Dotato di un grande scatto sul breve, potenza incredibile ed ottime velocità e senso del goal, è una sorta di commistione tra un Drogba meno fisico ed uno Schevchenko più veloce ma con meno tecnica. Sette reti nelle prime sette gare dell'anno, ora sta trascinando il Reading, alla prima stagione in Premier Division, verso traguardi inizialmente insperati. Ventitrè anni, Lita è considerato in terra d'Albione il futuro della nazionale inglese e su di lui ci sono da tempo gli occhi del Chelsea e del Manchester United. Difficile, dunque, che la Fiorentina punti su di lui per il futuro. I calciatori inglesi hanno avuto difatti alterne fortune nel Belpaese e, nonostante le grandi ed indiscutibili capacità di Lita, è improbabile che la società gigliata voglia investire su di lui una cifra cospicua per rimpiazzare l'eventuale partenza di Toni.

Si conclude così anche la quinta edizione de "Le Corvinate". Ringraziando tutti coloro che ci hanno inviato mail, vi invitiamo a continuare a spedirci le vostre segnalazioni a marcoconterio@firenzeviola.it. Il mercato si avvicina, forse il vostro giocatore prodigio potrebbe davvero essere il prossimo ad essere accostato alla Fiorentina...

Leggi le altre puntate:

Il primo numero de "Le Corvinate"
La seconda edizione de "Le Corvinate"

Il terzo numero de "Le Corvinate"

La quarta puntata de "Le Corvinate"

Ed i video:

Kader Keita

 

 

Leroy Lita